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Ritorno alle origini - 132 malossi al cilindro


Turbo99
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1 ora fa, Officina muttley ha scritto:

Devi essere anche un po' grasso  di massimo , se migliora molto le prestazioni , in quanto etanolo smagrisce .

Anni fa ( in Francia che la' e arrivata prima )o usata pure io , in alta montagna e ottima perché compensa il grasso che da l altura .

Di max ero già preciso con la benza normale infatti con la 100 non ha guadagnato anzi….però ha guadagnato quella prontezza che gli mancava essendo grasso di polve.

 

Detto ciò, sto motore sembra durare ma non va, si sentono i travasi piccoli alla base.

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2 ore fa, Jack FR ha scritto:

Come ti trovi con il bitubo anteriore?

Dipende come lo regoli, come ti piace guidare….io mi trovo bene ma è come avere un paletto davanti se vuoi avere poco affondo, il ritorno è molto frenato quindi non saltella, ma le sconnessioni le senti tutte.

Devo aggiungere che io peso 58kg, cosa che sicuramente non migliora la situazione.

Diminuendo al minimo il precarico si risolve in parte il problema della rigidezza.

  • Grazie 1
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11 minuti fa, Turbo99 ha scritto:

Dipende come lo regoli, come ti piace guidare….io mi trovo bene ma è come avere un paletto davanti se vuoi avere poco affondo, il ritorno è molto frenato quindi non saltella, ma le sconnessioni le senti tutte.

Devo aggiungere che io peso 58kg, cosa che sicuramente non migliora la situazione.

Diminuendo al minimo il precarico si risolve in parte il problema della rigidezza.

Io monto originale con antiaffondo

Però nn mi piace sulle buche sembra che ci salto sopra

Volevo quindi prendere qualcosa di più performante e togliere l antiaffondo da precisare che io lo uso il freno anteriore per quel poco che mi aiuta 

Nn credo che il bitubo affondi come l'originale

Peso poco anche io comunque 60 kg

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Piccola riflessione: dopo 10 anni penso sia la prima volta che dopo una stagione non debba riaprire il motore. Devo ammettere che quando il blocco non lo sistemo/controllo io ma quel precisino di @Montepulciano tutto magicamente funziona e non si rompe.
Si merita un gran Applauso 👏 :Smiling.gif: 

 

Il cilindro di ora si sente proprio che è il malossi di riserva, fatto per “durare”, non che sia fermo ma non è né carne e nè pesce e sinceramente sta cosa più lo uso e più mi da fastidio. Qualcuno dice di stuccarlo in canna per avere un po di coppia in più…probabilmente ora con i condotti piccoli e non sfondati alla base forse avrebbe anche senso.

Ma questo cilindro deve rimanere così senza stucco (ahimè controvoglia), perché sarà il malossi “Superfast” a dover volare.

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54 minuti fa, Jack FR ha scritto:

Io monto originale con antiaffondo

Però nn mi piace sulle buche sembra che ci salto sopra

Volevo quindi prendere qualcosa di più performante e togliere l antiaffondo da precisare che io lo uso il freno anteriore per quel poco che mi aiuta 

Nn credo che il bitubo affondi come l'originale

Peso poco anche io comunque 60 kg

Perfetto per questo il malossi rs3 rigorosamente senza antiaffondo

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7 ore fa, Turbo99 ha scritto:

Piccola riflessione: dopo 10 anni penso sia la prima volta che dopo una stagione non debba riaprire il motore. Devo ammettere che quando il blocco non lo sistemo/controllo io ma quel precisino di @Montepulciano tutto magicamente funziona e non si rompe.
Si merita un gran Applauso 👏 :Smiling.gif: 

 

Il cilindro di ora si sente proprio che è il malossi di riserva, fatto per “durare”, non che sia fermo ma non è né carne e nè pesce e sinceramente sta cosa più lo uso e più mi da fastidio. Qualcuno dice di stuccarlo in canna per avere un po di coppia in più…probabilmente ora con i condotti piccoli e non sfondati alla base forse avrebbe anche senso.

Ma questo cilindro deve rimanere così senza stucco (ahimè controvoglia), perché sarà il malossi “Superfast” a dover volare.

Io ti ringrazio ,ma la vedo un po' diversa la cosa .

Non credo di avere meriti o malfatte in base alla durata del motore .quei carter lì se stanno ancora in piedi è perché l'albero fa il suo dovere anche se lo abbiamo nascosto il più possibile 😂

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9 ore fa, Turbo99 ha scritto:

Piccola riflessione: dopo 10 anni penso sia la prima volta che dopo una stagione non debba riaprire il motore. Devo ammettere che quando il blocco non lo sistemo/controllo io ma quel precisino di @Montepulciano tutto magicamente funziona e non si rompe.
Si merita un gran Applauso 👏 :Smiling.gif: 

 

Il cilindro di ora si sente proprio che è il malossi di riserva, fatto per “durare”, non che sia fermo ma non è né carne e nè pesce e sinceramente sta cosa più lo uso e più mi da fastidio. Qualcuno dice di stuccarlo in canna per avere un po di coppia in più…probabilmente ora con i condotti piccoli e non sfondati alla base forse avrebbe anche senso.

Ma questo cilindro deve rimanere così senza stucco (ahimè controvoglia), perché sarà il malossi “Superfast” a dover volare.

 

È venuto il momento di comprare una moto a 24 anni 

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  • 2 months later...

Qualche novità: il saldatore mi ha saldato il traversino sul cilindro malossi prototipo, la saldatura sembra molto pesante spero non abbia storto il mondo 🫠. Con calma provvederò ad andare avanti con i lavori e controllare di quanto si è ovalizzato.

 

Contemporaneamente insieme a 2 miei amici motociclisti abbiamo organizzato per il periodo di Pasqua un’uscita di 3 giorni percorrendo i passi toscani. L’idea iniziale era quella di caricare la vespa sul carrello e girarci solo in Toscana poiché odio portare bagagli in vespa. Questa idea è cambiata quando mi hanno detto che i miei bagagli se li sarebbero accollati loro nelle rispettive moto (tenerè 700 e trk 502x), così che io possa girare solo con la lattina e un piccolo zaino attaccato allo scudo.

L’itinerario ancora non è ben definito ma partiremo tutti e 3 con i propri mezzi direttamente da Ancona arrivando appunto in Toscana.

 

In previsione di questo viaggio, e dell’ andatura che sarà da moto, sto facendo una revisione “straordinaria” della ciclistica, cambiando i cuscinetti del mozzo anteriore, sostituendo il grasso vecchio e con quello nuovo, controllata alle ganasce freno etc.

Controllato anche tutto il motore cercando qualche perdita strana ma devo dire che un motore così pulito non lo avevo mai avuto. Giusto una trasudata di miscela proveniente da una vite di chiusura carter, che ho risolto ripulendo tutta la sede e mettendo un po’ di pasta tra il foro sul carter e la vite stessa.

Nessuna perdita zona base cilindro, testa, pacco lamellare, marmitta.

La configurazione finale del motore sarà quella usata la fine dello scorso anno, ovvero con il cilindro malossi muletto con travasi piccoli senza stucco e scarico al 70% rettangolare (non va forte come vorrei ma sembra reggere).


Mi rimane di pulire tutta la marmitta anche interamente con la soda caustica, cambiare lana del silenziatore e montare spillo e polverizzatori nuovi sul Vhsh30, quest’ultimo perché ho notato un consumo abbastanza accentuato del polverizzatore e soprattutto dello spillo.

 

Ho smontato l’ammortizzatore bitubo anteriore che cercherò di revisionarlo poiché dopo 15000km inizia ad essere un po’ stanco. Cercherò di eseguire tutta la procedura da solo (quindi cambierò tutti gli oring tramite il kit che fornisce e olio passando da un e w7.5 ad un w10 liquimoly) provando magari a scrivere una guida su come fare. Mi appoggerò a terzi solo per la carica dell’azoto.

 

Infine ho cambiato gomme facendo una scelta probabilmente azzardata per questo anno: visto che la unilli soft al posteriore dopo 1200/1300km si squadra (e la cosa mi urta molto) son voluto passare alle Mitas.

Ora nella misura 90/90 esiste la mc34 mescola street e supersoft.

Visto il costo abbastanza proibitivo della supersoft ho deciso che all’anteriore monterò una unilli soft e al posteriore una mitas mc34 street, entrambe 90/90.

Dettaglio molto particolare al quale vorrei dare attenzione è la grande differenza di misura date dalla due gomme, che spero non mi porti noie su strada:

- Mitas mc34: larghezza 90,5mm rotolamento 128cm diametro 408mm

-Unilli soft: larghezza 86mm rotolamento 130,5cm diametro 414mm

 

Rimanete connessi e ricordate sempre:

 

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11 ore fa, Turbo99 ha scritto:

Qualche novità: il saldatore mi ha saldato il traversino sul cilindro malossi prototipo, la saldatura sembra molto pesante spero non abbia storto il mondo 🫠. Con calma provvederò ad andare avanti con i lavori e controllare di quanto si è ovalizzato.

 

Contemporaneamente insieme a 2 miei amici motociclisti abbiamo organizzato per il periodo di Pasqua un’uscita di 3 giorni percorrendo i passi toscani. L’idea iniziale era quella di caricare la vespa sul carrello e girarci solo in Toscana poiché odio portare bagagli in vespa. Questa idea è cambiata quando mi hanno detto che i miei bagagli se li sarebbero accollati loro nelle rispettive moto (tenerè 700 e trk 502x), così che io possa girare solo con la lattina e un piccolo zaino attaccato allo scudo.

L’itinerario ancora non è ben definito ma partiremo tutti e 3 con i propri mezzi direttamente da Ancona arrivando appunto in Toscana.

 

In previsione di questo viaggio, e dell’ andatura che sarà da moto, sto facendo una revisione “straordinaria” della ciclistica, cambiando i cuscinetti del mozzo anteriore, sostituendo il grasso vecchio e con quello nuovo, controllata alle ganasce freno etc.

Controllato anche tutto il motore cercando qualche perdita strana ma devo dire che un motore così pulito non lo avevo mai avuto. Giusto una trasudata di miscela proveniente da una vite di chiusura carter, che ho risolto ripulendo tutta la sede e mettendo un po’ di pasta tra il foro sul carter e la vite stessa.

Nessuna perdita zona base cilindro, testa, pacco lamellare, marmitta.

La configurazione finale del motore sarà quella usata la fine dello scorso anno, ovvero con il cilindro malossi muletto con travasi piccoli senza stucco e scarico al 70% rettangolare (non va forte come vorrei ma sembra reggere).


Mi rimane di pulire tutta la marmitta anche interamente con la soda caustica, cambiare lana del silenziatore e montare spillo e polverizzatori nuovi sul Vhsh30, quest’ultimo perché ho notato un consumo abbastanza accentuato del polverizzatore e soprattutto dello spillo.

 

Ho smontato l’ammortizzatore bitubo anteriore che cercherò di revisionarlo poiché dopo 15000km inizia ad essere un po’ stanco. Cercherò di eseguire tutta la procedura da solo (quindi cambierò tutti gli oring tramite il kit che fornisce e olio passando da un e w7.5 ad un w10 liquimoly) provando magari a scrivere una guida su come fare. Mi appoggerò a terzi solo per la carica dell’azoto.

 

Infine ho cambiato gomme facendo una scelta probabilmente azzardata per questo anno: visto che la unilli soft al posteriore dopo 1200/1300km si squadra (e la cosa mi urta molto) son voluto passare alle Mitas.

Ora nella misura 90/90 esiste la mc34 mescola street e supersoft.

Visto il costo abbastanza proibitivo della supersoft ho deciso che all’anteriore monterò una unilli soft e al posteriore una mitas mc34 street, entrambe 90/90.

Dettaglio molto particolare al quale vorrei dare attenzione è la grande differenza di misura date dalla due gomme, che spero non mi porti noie su strada:

- Mitas mc34: larghezza 90,5mm rotolamento 128cm altezza 20,4cm

-Unilli soft: larghezza 86mm rotolamento 130,5cm altezza 20,8cm.

 

Rimanete connessi e ricordate sempre:

 

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Occhio a passare ad un olio più duro sulla sospensione anteriore, nella maggioranza dei casi è una scelta controproducente... Quando l'olio si scalda durante il funzionamento diventa molto meno viscoso come ben saprai, se parti con un olio più duro sentirai un cambio di prestazioni marcato rispetto ad un olio meno viscoso che da freddo a caldo subisce un cambiamento di viscosità minore

 

48 minuti fa, Turbo99 ha scritto:

Per ora proprio no, mi diverto e riesco a stare al passo delle moto in vespa……per un futuro chi lo sa.

Perchè quelli con la moto vanno a spasso mentre tu scanni😂

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41 minuti fa, Zambe ha scritto:

Occhio a passare ad un olio più duro sulla sospensione anteriore, nella maggioranza dei casi è una scelta controproducente... Quando l'olio si scalda durante il funzionamento diventa molto meno viscoso come ben saprai, se parti con un olio più duro sentirai un cambio di prestazioni marcato rispetto ad un olio meno viscoso che da freddo a caldo subisce un cambiamento di viscosità minore

Effettivamente prima di scegliere questo olio e non il suo di fabbrica ho cercato di capirci qualcosa su questa tipologia di olii provando a ragionarci sopra e trovando un compromesso per il mio utilizzo.

Con il bitubo io mi ci trovo bene però per me uso delle regolazioni un pò troppo "estreme" per avere una risposta decente durante le frenate più impegnative: ovvero devo dare molto precarico alla molla per non far affondare l'anteriore sulle frenate e di conseguenza questo mi porta che sullo sconnesso l'anteriore saltelli per la troppa rigidezza. Per sopperire a questa rigidezza tengo la regolazione della compressione al minimo, ovvero tutta su Soft.

In tutto ciò la cosa più sbagliata è proprio quella di regolare il precarico per non farla affondare davanti e non per il suo vero scopo.

Ho provato a fare il contrario (ovvero compressione tutta su hard e precarico tutto lento ed è pure peggio.....

Quindi ho cercato un olio che anche da caldo fosse più viscoso dell'originale, cosi che quando l'ammortizzatore inizia ad affondare trova una maggior resistenza evitando di dare tanto precarico alla molla che deve essere regolato in virtù del peso mezzo+pilota e non per contrastare l'affondamento.

 

Se il ragionamento è giusto non saprei, alla peggio rismonto e ci rimetto il suo olio originale.

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30 minuti fa, enrico83 ha scritto:

Magari il trk un pochino ci deve  dar dentro 😏

In verità il tipo con il trk alcune volte devo aspettarlo, ma lì capisco che lui non vuole esagerare in certi punti mentre io sì

:meaculpa:.

 

Altra cosa che mi dicono spesso gli amici in moto è che in frenata quando andiamo forte la vespa si scompone tutta, con il posteriore che saltella e sbandiera a dx e sx pericolosamente......cose che io effettivamente stando sopra non avverto. Non so se è più una paura loro o c'è qualcosa che effettivamente non va sull'ammo posteriore.:sweatdrop:

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