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Ritorno alle origini - 132 malossi al cilindro


Turbo99
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  • 4 months later...

Trovare le giuste parole per raccontare la costruzione di un motore come questo non si può, trovarle per dare senso a tali esperimenti forse anche meno…….se non con la parole semplice ma forte: PASSIONE.

Forse incomprensibile a molti, disumana e più, essenziale per me, l’unica modalità che conosco, spingere un vecchio pezzo di ghisa al limite, senza dubbi, per andare più forte possibile.

 

Con questo step siamo passati da missione impossibile a missione impensabile. Io ho solo avuto l’idea di realizzare questo Frankhestain ma @Montepulciano si è superato realizzando minuziosamente la mia idea folle. Il ragazzo dalle 5 P: Paolo, Pazzo, Perfetto, Preciso, Pignolo.

Un capolavoro di ghisa, stucco e saldatura che Topgun può solo sognarsi la notte. Un cilindro a miscela ghisa-stucco, scarico al 73% cordale, piatto, quadrato, con gli spigoli vivi, per recuperare area anche dove non si dovrebbe. Alimentato da un piccolo gioiellino di fine anni ‘80 e accordato ad una marmitta che ha fatto la Storia e non credo abbia bisogno di spiegazioni.

 

Un motore pieno di anima, con un carattere che si sognano il 99% dei motori in circolazione, un motore che regala emozioni e non solo un numero scritto su un banco, un motore che ti dice lui come deve essere usato. Un motore che con il buco di coppia ci ha fatto l’amore, uno di quelli che odierebbero tutti i possessori di vespe, uno di quelli da usare come i matti, sempre oltre il buco.

Un motore che non gliene frega un cazzo di quanti cavalli ha, perché dentro è solo pieno di asini pazzi, furibondi, scatenati, drogati di adrenalina.

 

È finalmente arrivato: My Turbo-Malossi 2023 versione Figa stretta.


 

Un piccolo assaggio 😇

 

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Ma quale passione Turbo, sei solo un poser, ha fatto tutto Paolo, facile fare il frosio col qulo degli altri 😌 quando è arrivato il momento in cui toccava a te fare qualcosa (ossia sistemare quei travasi di merda), hai detto che non avevi più voglia e hai piantato tutto lì, valà valà torna a sbronzinare il classe G 🤫🤣

 

Peace & love ci vediamo nel 2024 quando ti entrerà in coppia per la prima volta il motore 😌😘

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14 minuti fa, Zambe ha scritto:

Ma quale passione Turbo, sei solo un poser, ha fatto tutto Paolo, facile fare il frosio col qulo degli altri 😌 quando è arrivato il momento in cui toccava a te fare qualcosa (ossia sistemare quei travasi di merda), hai detto che non avevi più voglia e hai piantato tutto lì, valà valà torna a sbronzinare il classe G 🤫🤣

 

Peace & love ci vediamo nel 2024 quando ti entrerà in coppia per la prima volta il motore 😌😘


Parla quello che non riusciva a passarmi con un m1d60 booster benché io avessi il cilindro scaldato ed ero in doppio 🤣🤣🤣

 

Comunque Leo tini ho dedicato un calco 😘🫶

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Grazie Turbo che non hai messo la sesta P .

Tengo a precisare che ogni parte e scelta tecnica  del motore è stata del turbolento .

Dovevo chiudere solo i buchi su i travasi del carter ,ma ho visto che presentavano una leggera difettosità ,che non sto ad elencare,  in pratica erano da buttare .

Da lì ,visto il poco tempo che ho da dedicare a questo hobby sono passati dei mesi ,mesi in cui nella malefica mente di Turbo si insidiava il pensiero luminare della fica stretta .

Bene . 

Benché parzialmente contrario ,su questo tipo di motore ,non sono riuscito a rifiutarmi ,e dirgli :   no ,la fica stretta non la voglio .

Ho difficoltà nello scriverlo figuriamoci a pronunciarlo con voce autoritaria ...  È impossibile .

Così, da cosa nasce cosa che assomiglia alla cosa 🤣

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Un po’ di foto e numeri:

- fasi: 128/190

- scarico: 73% cordale, piatto sopra, esternamente 33x36 mm

- squish 0,95mm

- rdc 13,1:1

- albero c53 b106 bilanciatura 27/28%

- lamellare cr85 lamelle 0,3 2fast con    balestrini senza guidaflussi

- Falc grande 07

- Phsb 35 (min 64, dq270, k36, max 180)

- accensione piaggio 6 poli, volano 1,1kg

 

Paolo ha realizzato e modellato delle placche per schermare la camera di manovella che poi ha saldato sui carter, eliminato lo stucco, saldate e rifatte le sacche travasi. Tutto saldato al laser.

Ha sistemato inoltre tutte le sedi di banco, e squadro del piano di appoggio.
Veramente un opera d’arte.

Inoltre ha sistemato il collettore della falc per adattarlo allo scarico del cilindro e realizzato la basetta avvitata al cilindro.

 

Al cilindro sono stati corrette le sezioni dei lanci sia primari che secondari, rendendo tutto il condottò convergente. In canna non sono stati toccati perché già con area corretta. Il secondario non è stato possibile farlo girare e puntare verso lo scarico poiché non ho gli strumenti (e neanche abbastanza ghisa) per farlo.

É stato dato il fondo epossidico all’interno dei lanci per sigillare eventuali trasudazioni e aspirazioni d’aria, visto la massiccia presenza di fori e stucco.

Lo scarico in canna ha subito solo dei lievi ritocchi, mentre è stato lavorato tutto il condotto per raccordarlo alla nuova area esterna (non più 32/33mm cilindrici ma ben 33x36mm).

É stata inoltre allargata la luce di aspirazione per adeguarsi all’area del nuovo carburatore da 35mm.

Per ora provo il pacco che usavo lo step precedente (questa volta senza guidaflussi) poi verrà montato il pacco lamellare di Carlini.


Some photos

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Quindi la famosa lastra dovrebbe aumentare la velocità del flusso di miscela (la pressione non cambia se non cambi anche il volume o la temperatura). Idea interessante. Resto in ascolto e in attesa di conoscere i miglioramenti.

Domanda... Rispetto a prima cosa hai cambiato sostanzialmente? 

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53 minuti fa, blaps_85 ha scritto:

Quindi la famosa lastra dovrebbe aumentare la velocità del flusso di miscela (la pressione non cambia se non cambi anche il volume o la temperatura). Idea interessante. Resto in ascolto e in attesa di conoscere i miglioramenti.

Domanda... Rispetto a prima cosa hai cambiato sostanzialmente? 

Credo che più che aumentare la velocità serva a concentrare il volume di miscela aspirato in zona travasi 

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Si, immagina il classico dito sulla gomma per innaffiare.. concentri il getto su un punto aumentandone la velocità di uscita. Non so quanto vantaggio possa realmente apportare ma l'idea è bella. 

In questo caso la differenza sostanziale mi pare sull'albero

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1 minuto fa, blaps_85 ha scritto:

Si, immagina il classico dito sulla gomma per innaffiare.. concentri il getto su un punto aumentandone la velocità di uscita. Non so quanto vantaggio possa realmente apportare ma l'idea è bella. 

In questo caso la differenza sostanziale mi pare sull'albero

No questo esempio non calza ,serve per ridurre le turbolenze create dall' albero compreso delle irregolarità . è un po' come la raccordatura dei travasi .

Si spera che un moto più ordinato lasci passare più miscela indipendentemente dalla velocità .

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Provato oggi dopo che ha bruciato 1 litro di benza su cavalletto. Il motore va più di prima (e questo già non è poco) tira le marce più velocemente ma con meno cattiveria e in alto mancano giri.

Devo ancora capire bene il comportamento del motore perché sembra non si scaldi la marmitta, ma è solo una mia idea.

 

Comunque dopo 1 litro di rodaggio e con carburazione fatta a cavalletto, fa questa velocità. Il motore prende 11100 giri dalla prima alla quarta, quindi manca cattiveria e precisamente 400 giri per andare come voglio io. Ora inizierà la cosa più difficile e pallosa, ma fondamentalmente, la messa a punto.

 

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Ciao! belli questi esperimenti old style, bravo.

Occhio però perchè le tue impressioni sono giuste, ad aprire molto travasi/scarico e soprattutto avere una marmitta con collettore diametro "over" relazionato alla tipologia di cilindro/travaseria può portare a mancato riempimento dell'insieme, e scarsa temperatura gas.. i giri li fa, ma si scarica la curva a livello prestazionale!

Aggiornaci

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24 minuti fa, Rvn ha scritto:

Ciao! belli questi esperimenti old style, bravo.

Occhio però perchè le tue impressioni sono giuste, ad aprire molto travasi/scarico e soprattutto avere una marmitta con collettore diametro "over" relazionato alla tipologia di cilindro/travaseria può portare a mancato riempimento dell'insieme, e scarsa temperatura gas.. i giri li fa, ma si scarica la curva a livello prestazionale!

Aggiornaci

 

Bravo….però per come ho dimensionato i travasi non dovrebbe aver problemi di riempimento, sulla scarsa temperatura della marmitta ho avuto questa sensazione in due occasioni, anche la carburazione è molto difficile da capire perché con la marmitta calda in qualche punto è magra, mentre andando in giro anche di quarta tranquillamente è obesa di carburazione.

Comunque un modo per farlo andare come voglio io lo trovo, a patto di fasciare tutta la marmitta 🤣


Il mio obbiettivo per questo step è fare 11500 giri in quarta che sarebbero 148kmh, e voglio in tutti i modi arrivarci. 

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