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Un 177 per viaggiare


Batti
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Il 2/9/2021 at 20:34, muttley ha scritto:

E un buon segno perché se e carico di silicio a vederlo viene opaco confronto all alluminio da serramenti che e più lucido  .. poi ora non so ma potevano contenere anche del piombo in piccola percentuale ,in quanto aiuta o ritardato il grippaggio .

Ma queste cose di preciso le può sapere @Sirvano

 Sorry, leggo solo ora.

Per saperne di più servirebbe farci un ark spark, comunque... I serramenti di solito sono in anticorodal, una lega al magnesio e silicio a buona estrudibilita' e alta resistenza a corrosione.

Pb lo escluderei a priori...

 

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Anzitutto grazie per i consigli, gli spunti sono sempre ben accetti!

 

"Purtroppo" ho già comprato un cilindro VMC Stelvio (con testa a candela centrale pressofusa) ed un albero polini C57. Da cui l'idea di raccordare i travasi alla nuova termica, sebbene non credo di poter scavare molto senza bucare.

 

Mi interessa molto lo spunto del carburatore: pensavo di provare qualcosa di alternativo all'SI per poter carburare meglio e più facilmente, nonostante sarebbe per me una prima su un motore a valvola.

Dovendone comprare uno nuovo (ho montato il mio SI su un'altra vespa) pensavo di buttarmi su un PHBH 30, così da sfruttare il kit malossi. In alternativa potrebbe avere senso usare un PHBL 24, più piccolino e tranquillo? Anche considerando il fatto che il motore avrà rapporti lunghi.

 

Sicuramente darò molta attenzione alla frizione. Vorrei prendere una  8 molle rinforzata e cercare di curare bene anche il cinematismo (e la guaina).

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1 ora fa, Batti ha scritto:

Anzitutto grazie per i consigli, gli spunti sono sempre ben accetti!

 

"Purtroppo" ho già comprato un cilindro VMC Stelvio (con testa a candela centrale pressofusa) ed un albero polini C57. Da cui l'idea di raccordare i travasi alla nuova termica, sebbene non credo di poter scavare molto senza bucare.

 

Mi interessa molto lo spunto del carburatore: pensavo di provare qualcosa di alternativo all'SI per poter carburare meglio e più facilmente, nonostante sarebbe per me una prima su un motore a valvola.

Dovendone comprare uno nuovo (ho montato il mio SI su un'altra vespa) pensavo di buttarmi su un PHBH 30, così da sfruttare il kit malossi. In alternativa potrebbe avere senso usare un PHBL 24, più piccolino e tranquillo? Anche considerando il fatto che il motore avrà rapporti lunghi.

 

Sicuramente darò molta attenzione alla frizione. Vorrei prendere una  8 molle rinforzata e cercare di curare bene anche il cinematismo (e la guaina).

Mi permetto di farti un paio di appunti.

Mi sembra di aver capito che tu voglia andare all'elefantentreffen con questo motore...

Ecco quello che diceva Sirvano sono concetti un po' estremi ma comunque sacrosanti.

Il cilindro in ghisa perché a mali estremi con la ghisa è più facile tornare a casa... Se con una scaldata aggressiva vai a scromare la canna dello Stelvio la vedo grigia col cromo in camera di manovella ecc ecc.

L'albero non è un problema ma per il carburatore devi essere padrone delle tue capacità di carburatorista perché se sali molto di quota il misero carburatore SI è meno sensibile alle variazioni di altitudine e di temperatura oltre ad avere un sistema di filtraggio delle impurità più sicuro ed essere a prova di meccanicazzo in preda ai fumi di alcool ecc

Certo la padellina simil originale in fatto di prestazioni è un po' difficile da accettare però anche lì ti posso dire che i DB all'orecchio dopo diverse ora in sella danno un po' fastidio diciamo che magari una Polini original o una faco non è così rumorosa quanto altre padelle artigianali o di grandi dimensioni...

Il dubbio è amletico, a te la scelta ora!

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Se usi la vespa per andare lontano da casa, punta tutto sulla semplicità. Meglio pochi asini vivi che molti cavalli morti! Non c'è nulla di più odioso che rimanere a piedi lontano da casa perché ti si rompe qualcosa e ti ritrovi nella necessità di procurare dei pezzi di ricambio particolari, senza contare il tempo sottratto al tuo viaggio.

Un SI non si rompe praticamente mai, e se usi una marmitta originale su potenze non esagerate è relativamente semplice da gestire. E come ti dice Iago, soffre poco il mal d'aria, sicuramente meno dei PHBx. 

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15 ore fa, crossi ha scritto:

E.se.hai comprato.uno.stelvio comtrolla bene.la.tolleranza.cilindro.pistone.prima.di montarlo ....

Concordo.

 

E' un controllo che comunque andrebbe fatto con qualsiasi kit, non solo lo Stelvio. Accoppiamento cilindro pistone e gap fasce.

 

Sia sullo Stelvio che ho fatto per un amico questa primavera, che sul mio quando ho montato il pistone nuovo, ho trovato 6 cent. Siamo sul strettino, ma dopo 500 km fatti in tranquillità poi si può già spalancare bene. Tanto che finito il rodaggio, siamo andati ad inaugurarlo sul Passo dello...  Stelvio 🤣

 

Sempre meglio dei 4 cent trovati sul Pinasco Magny Cours nel 2016. 

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3 ore fa, Iago ha scritto:

Ricordiamo venduto al prezzo di listino di uno Stelvio e mezzo...

In realtà il Magny Cours lo si trova su un noto negozio online a 274€. 254€ con sconto vespaclub. Quindi in linea al prezzo del VMC. Toh forse qualche Euro in più, ma d'altronde c'è il nome importante da pagare. 

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3 ore fa, 500turbo ha scritto:

In realtà il Magny Cours lo si trova su un noto negozio online a 274€. 254€ con sconto vespaclub. Quindi in linea al prezzo del VMC. Toh forse qualche Euro in più, ma d'altronde c'è il nome importante da pagare. 

Non è che per caso ti riferisci al cilindro solito Pinasco 177 alluminio degli anni 80-90 che loro hanno ribattezzato magny cours touring?

Perché se è quel cilindro lì come prestazioni è uguale a un dr 177 forse anche meno.

Anche perché lasciando stare il frontescarico è praticamente uguale al vecchio ghisa degli anni 60-70...

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5 ore fa, Iago ha scritto:

Non è che per caso ti riferisci al cilindro solito Pinasco 177 alluminio degli anni 80-90 che loro hanno ribattezzato magny cours touring?

 

 

No no, parlo proprio del Magny Cours col pistone sfiancato sui lati.

 

Quello che chiamano touring è sempre il medesimo cilindro ma con pistone più chiuso.

 

5 ore fa, Iago ha scritto:

Pinasco 177 alluminio degli anni 80-90 che loro hanno ribattezzato magny cours touring?

 

Quella un'altra cosa ancora. E' il vecchio Pinasco in alluminio uscito prima del Magny Cours e del Touring. Travasi primari piccoli, fasi basse e tanta coppia. Lo conosco perchè lo uso sulla Super. 

5 ore fa, Iago ha scritto:

 

Perché se è quel cilindro lì come prestazioni è uguale a un dr 177 forse anche meno.

 

In realtà ha un suo perchè quel cilindro e potrebbe esser una delle ultime cose buone che ha fatto Pinasco.

E se ne trovassi uno nuovo come fondo di magazzino, un pensiero ce lo farei.

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1 ora fa, 500turbo ha scritto:

In realtà ha un suo perchè quel cilindro e potrebbe esser una delle ultime cose buone che ha fatto Pinasco

Tutto ha un suo perché...

Checché se ne dica anche il DR ha un suo perché... Come anche il Pinasco ghisa... Analizzando il contesto spazio temporale degli esordi di quei cilindri il Pinasco alluminio in questione ai tempi della pinasco genova quel cilindro in alluminio era una astronave...

Il fatto è che nel 2021 a quelle cifre, certe cose non hanno ragione di esistere... E nel calderone metto anche il 177 Polini ghisa venduto a 180 euro di listino a prezzo consigliato. Secondo me.

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Il 28/9/2021 at 08:00, Sirvano ha scritto:

Ciao!

Mi va di darti qualche consiglio...

1. Lascia i travasi come sono, non raccordare né lavorare nulla. Manterrai un'erogazione fluida ed i consumi bassi. Viaggiando è molto importante.

2. Scegli un cilindro in ghisa di un produttore con tanta esperienza. Non servirà farci praticamente alcun lavoro e avrai buona affidabilità.

3. Procurati un albero nuovo o in ottime condizioni, corsa 57 e fasatura originale. Avrai consumi bassi e poche vibrazioni.

4. Prendi un carburatore piccolo, rimani sul SI, se possibile sul 20, curando che arrivi benzina senza intoppi. Avrai bassi consumi e zero noie.

5. Monta una marmitta originale. Le tue orecchie ringrazieranno.

6. Cura bene la frizione, mettine una con 8 molle e bilanciala a dovere. Qui puoi investire tanto tempo, curala nei dettagli. Rimarrà morbida a lungo, guidare rimarrà divertente.

 

 

........e poi non viaggerai affatto perché ti ritrovi un motore come quello originale.xD

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15 ore fa, Iago ha scritto:

certe cose non hanno ragione di esistere... E nel calderone metto anche il 177 Polini ghisa venduto a 180 euro di listino a prezzo consigliato. Secondo me.

 

Occhio che ultimamente Polini ha alzato i listini. 

 

Infatti ormai trovo Polini 177 e Malossi 177, quasi allo stesso livello di prezzo. 

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19 ore fa, IRCANODR177 ha scritto:

........e poi non viaggerai affatto perché ti ritrovi un motore come quello originale.xD

Io quando viaggio in vespa uso motori originali o quasi originali... consumi bassi ed affidabilità, quando voglio andare forte uso la moto...  

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42 minuti fa, Sirvano ha scritto:

Io quando viaggio in vespa uso motori originali o quasi originali... consumi bassi ed affidabilità, quando voglio andare forte uso la moto...  

Le parole FORTE e MOTOGUZZI secondo me vanno d'accordo come le parole DIAVOLO e ACQUA SANTA...

Oltretutto come dice mecchenzi la moto cellai più...

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Oh, il mio guzzone andava anche troppo forte per i miei gusti. Fino a 210 ci sono arrivato, ma solo quell'unica volta in cui mi sono stracciato le palle sulla Autobahn, perennemente sorpassato dai giessisti che hanno fretta e dai turchi coi macchinoni truccati che fanno le gare, al che ho preferito evitare. Vuoi che qui non ci siano curve (pure i crucchi che conosco si lamentano della quasi totale assenza), vuoi che le pochissime strade con curve siano o interdette alle moto nel weekend o abbiano il limite a 30kmh e siano strenuamente presidiate dai birri, vuoi che qui lo stile di guida totalmente ossequioso del codice della strada sia enormemente orientato a favore delle quattro ruote, vuoi che a stare in Norddeutschland mi si sia rapidamente stufato di fare prima-seconda-terza dritto e via a 100 fino al prossimo Dorf dove devi inchiodare a 30, vuoi che abbia scoperto che per il crucco medio farsi un giro in moto significhi vestirsi da robocop e girare come un coglione su percorsi bruttissimi asfaltati alla perfezione, nell'attesa di incrociare un altro coglione che gira in senso contrario per poterlo salutare e sentirsi finalmente appagato del saluto o profondamente incazzato, risentito e offeso qualora l'altro coglione non avesse ricambiato il saluto, vuoi che il giro in moto vada rigorosamente concluso in una Waldgaststätte bevendo una grossa weizen analcolica (perché se sfori dal 0.3% a quanto pare ti aprono il culicchio) sorbendosi le argomentazioni di un altro coglione che attacca bottone per spiegare che la sua nuova tuta antivento Rukka da 600 euri è stato un ottimo investimento, vuoi che un cambio gomme qui ti costi almeno 300 euri di manodopera e le ultime gomme buttate avevano la spalla praticamente nuova ed erano lisce nel centro (lungi dal sentirmi un manico, beninteso!) beh, ho capito che andare forte quindi in moto non mi vada poi più di tanto... Quando ho voglia, vado in vespa tranquillo tanto più di 100 sulle strade che percorro io non si può...

 

E comunque, caro mecchenzi, si vede che non hai ancora provato la mia sv! Ha passato il TÜV a giugno con tanto di complimenti dell'ingegnere spaccacoglioni in quanto la frenata è stata ritenuta particolarmente efficiente per essere una 2 tamburi, tanto che non ha ritenuto necessario consigliare l'installazione di una modifica freno a disco (cosa che a suo dire consiglia spesso ai proprietari di vespa).

Per la cronaca, qui se la vespa non frena a dovere, il TÜV NON lo passi. Con la Dori non avrei nessuna chance... 

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1 ora fa, Sirvano ha scritto:

Oh, il mio guzzone andava anche troppo forte per i miei gusti. Fino a 210 ci sono arrivato, ma solo quell'unica volta in cui mi sono stracciato le palle sulla Autobahn, perennemente sorpassato dai giessisti che hanno fretta e dai turchi coi macchinoni truccati che fanno le gare, al che ho preferito evitare. Vuoi che qui non ci siano curve (pure i crucchi che conosco si lamentano della quasi totale assenza), vuoi che le pochissime strade con curve siano o interdette alle moto nel weekend o abbiano il limite a 30kmh e siano strenuamente presidiate dai birri, vuoi che qui lo stile di guida totalmente ossequioso del codice della strada sia enormemente orientato a favore delle quattro ruote, vuoi che a stare in Norddeutschland mi si sia rapidamente stufato di fare prima-seconda-terza dritto e via a 100 fino al prossimo Dorf dove devi inchiodare a 30, vuoi che abbia scoperto che per il crucco medio farsi un giro in moto significhi vestirsi da robocop e girare come un coglione su percorsi bruttissimi asfaltati alla perfezione, nell'attesa di incrociare un altro coglione che gira in senso contrario per poterlo salutare e sentirsi finalmente appagato del saluto o profondamente incazzato, risentito e offeso qualora l'altro coglione non avesse ricambiato il saluto, vuoi che il giro in moto vada rigorosamente concluso in una Waldgaststätte bevendo una grossa weizen analcolica (perché se sfori dal 0.3% a quanto pare ti aprono il culicchio) sorbendosi le argomentazioni di un altro coglione che attacca bottone per spiegare che la sua nuova tuta antivento Rukka da 600 euri è stato un ottimo investimento, vuoi che un cambio gomme qui ti costi almeno 300 euri di manodopera e le ultime gomme buttate avevano la spalla praticamente nuova ed erano lisce nel centro (lungi dal sentirmi un manico, beninteso!) beh, ho capito che andare forte quindi in moto non mi vada poi più di tanto... Quando ho voglia, vado in vespa tranquillo tanto più di 100 sulle strade che percorro io non si può...

Le tue considerazioni non fanno una piega... Come non ne facevi con la motopuzzi circolando in Germanì... Peccato.

 

1 ora fa, Sirvano ha scritto:

Con la Dori non avrei nessuna chance

Ecco perché non la porti in Germanì...

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Il 1/10/2021 at 21:44, Sirvano ha scritto:

Io quando viaggio in vespa uso motori originali o quasi originali... consumi bassi ed affidabilità, quando voglio andare forte uso la moto...  

non io so, con la moto son capaci tutti. Vuoi mettere la soddisfazione, ad un semaforo ed ingarellarti con un t-max? ( ho BFA 244 su carter malossi , portapacco modificato per lamellare Honda CR250).

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27 minuti fa, IRCANODR177 ha scritto:

non io so, con la moto son capaci tutti. Vuoi mettere la soddisfazione, ad un semaforo ed ingarellarti con un t-max? ( ho BFA 244 su carter malossi , portapacco modificato per lamellare Honda CR250).

 

Di vespe mordaci ne ho avuta qualcuna... la ciliegina è stata una vespa 50 portata a 150 con cilindro Falc, una bella bestiaccia... 130kmh a libretto perché di più non è tecnicamente ammissibile, mi aveva detto l'ingegnere del TÜV a suo tempo....

Però io al semaforo al massimo tiro due sgasate in folle, per la gioia degli smanettoni che si arrapano... Anche se poi parto tranquillamente o svolto a destra con nonchalance. Sia in moto, quando l'avevo, che in vespa... Anche se con le vespe che ho adesso, non si ingarella più nessuno... Heheheh

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  • 4 weeks later...

Eccomi qui! È passato un po' di tempo dall'ultimo post ma il lavoro sulla vespa è proseguito (ho preferito spendere il poco tempo libero a sporcarmi le mani in garage).

 

Il motore è stato chiuso e montato sulla vespa. Ho raccordato i travasi (bucando e poi saldando...), ritardato l'ammissione fino ad una fase 117/65 e montato il tutto.
Ho scelto di rimanere sull'SI, come consigliatomi, abbinandogli un filtro T5. Ho montato anche la frizione 8 molle, con rapporto 23/65 e 4° z35 che avevo già (vediamo se la tira tutta, sicuramente ora gira molto rilassata), abbinata alla Polini Original.

Devo dire che la prima impressione è molto positiva. La frizione ha uno stacco perfetto ed è morbidissima, il motore ha schiena ed è molto fluido oltre che silenzioso. Non è assolutamente nervosa, credo anche per via dei rapporti lunghi ed il volano pesante (monto ancora il suo da 3 kg, prevedo di passare ad un LML senza ghiera che ho già ma necessita lavorazioni). Sono curioso di verificare se stende bene tutte le marce, però prima finisco il rodaggio...

 

Rimane da sistemare la carburazione (monto SI26, max 160/be3/132, min 58/160), per eliminare una piccola incertezza all'apertura del gas (fastidiosa nei cambi marcia).


Prometto che vi aggiornerò più assiduamente sulla fase conclusiva della preparazione del motore! Adesso è ora di uscire a fare km (anche perchè qui pare che piova tutto il fine settimana, quindi meglio sbrigarsi).


Grazie per tutti i consigli ricevuti finora!
 

  • Mi Piace 3
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Ho già un volano LML senza ghiera, però montandolo tocca sullo statore. Devo quindi tornirlo, cosa che farò nelle prossime settimane. La cosa è già accaduta a qualcuno o sono il primo? 

 

SI26 con filtro T5 (voglio la massima affidabilità) e scatola piaggio rialzata (ho ricavato il rialzo da un'altra scatola, tagliandola). 

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