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E sta Robbba Elettrica? Che ci fa i record in salita....


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Se ti senti vecchio ci avevano provato con una tua quasi coetanea

 

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Golf Mk2 Doppio motore... due ottimi 1.8 16V turbizzati nel 1987, peccato che era poco gestibile e si sono ritirati in gara dopo che avevano fatto il quarto tempo in prova con un solo motore... anche se poi la gara in quegli anni era decisamente un'altra cosa, lo stesso Rod Millen ha dichiarato che il suo record su sterrato 100% non può essere neanche paragonato a quello attuale con 100% asfalto.

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Cmq anche se non lo diranno facile che non solo l'aerodinamica sia stata studiata e sviluppata in Dallara... potrebbe essere che hanno attinto alla loro esperienza anche per quanto riguarda i telai in fibra composita e la realizzazione dello stesso

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Invecchi quando una elettrica per quanto vogliono infilartela in gola non ti scenda cmq , possono mostrarti questo e' quello ma se non ti piace non ti piace , la macchina di per se e;' stupenda , ovvio studiata nei dettagli e alla perfezione come appunto si lavora in questi casi , si sa che l elettrico ha potenziale , ha molti record l elettrico specie da 0 a quel che vuoi , ma alla fine dei conti siamo ancor lontani da rendere l elettrico un modo di spostarsi tutti i giorni nel totale di esso , ci sono settori dove va benissimo ma altri dove purtroppo non e' ancora all altezza e per ampio margine .

 

Questa auto qui sarebbe stupenda con un bel V8 sovralimentato , volumetrico e turbo  e farla salire con rombo decente . ( magari abbinato ad un elettrico ) :)

 

Cmq sia complimenti hanno fatto un gran bel lavoro anche a livello motore o motori elettrici e al pilota , non e' facile gestire l elettrico alle uscite di curva visto che sviluppa coppia massimo a 0 rpm :spocht_2:

 

 

I

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  • 2 months later...

Premesso che sono un fan dell'elettrico. Spero che la mia Vecchia Punto II mk2 a Gasolio con 320.000km campi ancora abbastanza per fare si che possa essere sostituita da una full electric tra qualche anno.

 

Però quando si parla di climbing sulla Pikes Peak penso solo ad Ari Vanaten. Avrò visto questo video un milione di volte.

 

 

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Le auto elettriche sono una tecnologia nata e morta un secolo fa. La prima auto di Porsche era elettrica, si sono resi conto subito di che stronzata fosse ed è stata abbandonata. 

Attualmente in giro si vede solo qualche tesla, supercar da ricchi che devono far vedere di essere "ecologici" spesso usando elettricità prodotta dal carbone. 

La tesla vende auto in perdita e campa solo grazie a contributi statali. 

I mezzi da competizione elettrici servono solo per attirare finanziamenti. 

Se verranno imposte alla popolazione sarà solo tramite follie regolatorie (leggi e/o decreti) 

1 kg di gasolio o benzina ha la stessa energia di 20 kg di batterie circa

1 kg di carburante lo metti in un serbatoio in qualche secondo, 20 kg di batterie le riempi in ore. 

Chi crede sia un complotto dei petrolieri non ha capito un cazzo, se si vuole essere ecologici si usa il metano. 

La "formula-e" prevede il cambio completo della vettura, roba demenziale. 

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Ehh, inoltre il problema dell'inquinamento è semplicemente spostato altrove.

Una Tesla da 700 kW ha una potenza da 700kW e per produrre la corrente che va ad alimentarla si produce, salvo poche eccezioni, anidride carbonica.

Qui ahimé di auto a corrente se ne vedono in giro già un bel po', sia pure che ibride: E-Golf, E-Passat e Golf GTE sono le più diffuse. Ma come al solito, dietro c'è tantissima politica.

Un motore diesel moderno di grossa cilindrata è più efficiente e inquina di meno di una tesla.

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4 ore fa, sirvano dice:

 

Un motore diesel moderno di grossa cilindrata è più efficiente e inquina di meno di una tesla.

 

Leggevo neanche tanto tempo fa che questa è semplicemente una panzanata. Il processo di carica di una batteria è estremamente più efficiente di un qualsiasi motore endotermico (che, ricordiamolo, usa almeno il 70% della potenza per scaldare l'acqua del radiatore).

Inoltre il processo di combustione è irreversibile, il gasolio lo crei un un unico modo, mentre per caricare una batteria hai già a disposizione diverse possibilità anche a impatto zero o quasi.

È ancora una tecnologia giovane, ma da già innumerevoli possibilità di evoluzione.

Vedremo come evolve...

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4 ore fa, Jimmi dice:

Le auto elettriche sono una tecnologia nata e morta un secolo fa. La prima auto di Porsche era elettrica, si sono resi conto subito di che stronzata fosse ed è stata abbandonata. 

 

Oddio, un secolo fa le pile zinco carbone erano quasi fantascienza... Ora neanche le trovi più in commercio. Dubito si possano fare dei paragoni.

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Considera però alcune cose...

le batterie vanno costruite, e per farle servono grossi quantitativi di elementi (tipo il litio) poco disponibili in natura. E il processo di produzione, tutto il processo, è assai poco "green".

Poi, una volta che hai la tua auto elettrica, se hai il modello con la più alta autonomia, che mi pare sia la tesla S (circa 100mila euro di macchina), con un "pieno" ci fai neanche 500 km, chiaramente dando gas con una piuma sotto ad un piede e solo se non trovi traffico, perché se ti azzardi a buttar giù a fondo il pedale o a rallentare/riaccelerare frequentemente come succede un po' ovunque nel traffico, scoprirai che il Kers non è poi così figo come te l'hanno venduto. Quindi tocca fermarti a ricaricare la batteria: se hai culo e trovi la stazione speciale a carica rapida hai quasi 2 ore in cui far girare i pollici per riavere il 100% di batteria, mentre se hai sfiga e ne trovi una "normale", di ore di attesa ne hai 7 o anche di più (occhio che se rimani "a secco" non ti si aprono più neanche le portiere). Compariamo quindi alla tesla model s una bella ammiraglia, tipo una BMW 750d, che pure costa sui 100mila euro. Con il suo 3 litri quadriturbo diesel da 400 cavalli e il suo serbatoio da 78 litri, percorre senza problemi 1000 km con un pieno (teoricamente oltre 1300), dopodiché presso qualsiasi distributore, neanche il tempo di bere un caffè e sei pronto a percorrerne altri 1000. Che tu vada a 200 o a 130 è pressocché uguale, il motore spinge come un diavolo finché il serbatoio gli manda del gasolio. Anche se sei in mezzo alla Foresta Nera, in Boemia, nel Gargano, nella valle della Loira o in Kazakstan. Se invece della Model S hai una E-Golf, di km di autonomia ne hai solo 300.... e il divario si amplia...

 

ecco perché dico che è più efficiente..... 😉

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Libero di credere quello che vuoi. 

Se così fosse avremmo auto elettriche da decadi, ma leggo che giri con una punto diesel. 

Le batterie hanno limiti chimici fisici e meccanici, chi deve vendere aria fritta semplicemente li ignora. 

Le batterie pesano, esplodono, vanno smaltite e sono fatte per altri scopi. 

Qualche mese fa una tesla negli USA ha preso fuoco dopo un incidente. Spenta, portata in deposito, dopo 5 giorni ha ripreso fuoco da sola. Le batterie moderne a ioni di litio sono molto inquinanti, hanno una vita utile limitata e comunque vanno smaltite in qualche modo. 

Puoi usare quintali di batterie al piombo, altro elemento molto salutare. 

Una cosa che nessuno dice mai è che un'auto elettrica con 5 adulti a bordo è al limite se non fuori peso massimo consentito. 

Non è affatto vero che il 70% dell'energia di un motore endotermico serve a scaldare l'acqua del radiatore. I motori marini che girano pressoché a punto fisso arrivano a una roba tipo 50% di efficienza, il resto se ne va in attriti e calore dallo scarico, e sono grossi come una casa. 

 

 

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Concordo su alcune cose...

Personalmente penso che l'elettrico possa essere interessante nell'ambito racing e dare ottimi risultati, ma poco coinvolgente a livello emotivo.

 

Per il resto secondo me un auto elettrica ha senso solo se si fanno pochi km al giorno (come quasi tutti) che anche con imprevisti saranno 200km al massimo e dove ci sono le infrastrutture di ricarica, inoltre deve avere un prezzo vantaggioso e non da auto di lusso in modo che sia una reale alternativa ed in fine che venga affrontato il reale problema dello smaltimento delle batterie. 

 

Quindi un auto elettrica da tutti i giorni ha senso solo se ci sono determinate condizioni... E sceglierla per questioni di ambientalismo è assurdo... Se la si sceglie è perché facendo i conti attentamente e valutando il reale utilizzo si è visto che conviene rispetto ad una vettura tradizionale... Credo che saranno pochi quelli per cui questo discorso è valido per cui non se ne vedranno tante.

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8 ore fa, McKenzie dice:

Concordo su alcune cose...

Personalmente penso che l'elettrico possa essere interessante nell'ambito racing e dare ottimi risultati, ma poco coinvolgente a livello emotivo.

 

Per il resto secondo me un auto elettrica ha senso solo se si fanno pochi km al giorno (come quasi tutti) che anche con imprevisti saranno 200km al massimo e dove ci sono le infrastrutture di ricarica, inoltre deve avere un prezzo vantaggioso e non da auto di lusso in modo che sia una reale alternativa ed in fine che venga affrontato il reale problema dello smaltimento delle batterie. 

 

Quindi un auto elettrica da tutti i giorni ha senso solo se ci sono determinate condizioni... E sceglierla per questioni di ambientalismo è assurdo... Se la si sceglie è perché facendo i conti attentamente e valutando il reale utilizzo si è visto che conviene rispetto ad una vettura tradizionale... Credo che saranno pochi quelli per cui questo discorso è valido per cui non se ne vedranno tante.

Si vede che sei un golfista, in pratica hai descritto una E-Golf.

300 km di autonomia

35900 euri, come una GTI

design innovativo come quello di un paio di mocassini

 

il motore lo producono a 300m da casa mia, ho anche preso in mano il getto del guscio motore ed è veramente BEN FATTO.

la corrente che serve per mandarla in giro la producono a 2km da casa mia, chiaramente bruciando tonnellate su tonnellate di carbone

 

sì perché tra le varie cose non interessanti.... bisogna sapere che.... il governo tedesco sì, sponsorizza fortissimamente le auto elettriche (che, guarda caso, produce), come però anche le centrali a carbone e le miniere di carbone (quasi tutte a cielo aperto, che sono proprio deliziose e carine da vedere), che poi qui frutta quasi solo lignite che produce molta più anidride carbonica rispetto all'antracite. Ma è nazzzzionale e ci lavorano i tetescki quindi va bene così.

 

in pratica ti fanno credere di avere un'auto ecologica, quando alla fine anziché bruciare petrolio si brucia carbone,

sì perché l'unica centrale nucleare della regione alimenta praticamente solo le fabbriche, e la vogliono pure spegnere, sti qua

 

quindi... 35900 euro per avere un'auto a carbone con batterie al litio e 300km di autonomia, mi sembra proprio un affare!

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Il 14/9/2018 at 21:08, sirvano dice:

Considera però alcune cose...

le batterie vanno costruite, e per farle servono grossi quantitativi di elementi (tipo il litio) poco disponibili in natura. E il processo di produzione, tutto il processo, è assai poco "green".

Poi, una volta che hai la tua auto elettrica, se hai il modello con la più alta autonomia, che mi pare sia la tesla S (circa 100mila euro di macchina), con un "pieno" ci fai neanche 500 km, chiaramente dando gas con una piuma sotto ad un piede e solo se non trovi traffico, perché se ti azzardi a buttar giù a fondo il pedale o a rallentare/riaccelerare frequentemente come succede un po' ovunque nel traffico, scoprirai che il Kers non è poi così figo come te l'hanno venduto. Quindi tocca fermarti a ricaricare la batteria: se hai culo e trovi la stazione speciale a carica rapida hai quasi 2 ore in cui far girare i pollici per riavere il 100% di batteria, mentre se hai sfiga e ne trovi una "normale", di ore di attesa ne hai 7 o anche di più (occhio che se rimani "a secco" non ti si aprono più neanche le portiere). Compariamo quindi alla tesla model s una bella ammiraglia, tipo una BMW 750d, che pure costa sui 100mila euro. Con il suo 3 litri quadriturbo diesel da 400 cavalli e il suo serbatoio da 78 litri, percorre senza problemi 1000 km con un pieno (teoricamente oltre 1300), dopodiché presso qualsiasi distributore, neanche il tempo di bere un caffè e sei pronto a percorrerne altri 1000. Che tu vada a 200 o a 130 è pressocché uguale, il motore spinge come un diavolo finché il serbatoio gli manda del gasolio. Anche se sei in mezzo alla Foresta Nera, in Boemia, nel Gargano, nella valle della Loira o in Kazakstan. Se invece della Model S hai una E-Golf, di km di autonomia ne hai solo 300.... e il divario si amplia...

 

ecco perché dico che è più efficiente..... 😉


Per quanto riguarda l'autonomia totale posso anche essere d'accordo con te. Ma parliamoci chiaro: "all'utente medio" che si alza la mattina per andare in ufficio e torna a casa la sera, quante volte capita di fare più di 300km al giorno? Per quanto riguarda i viaggi più lunghi posso anche essere d'accordo con te, ma quindi io dovrei inquinare e consumare combustibili fossili tutto l'anno per permettermi di fare un "viaggio lungo" 2 volte l'anno? Che poi anche lì... con un minimo di pianificazione riesci a girare tutta Europa senza doverti mai fermare, unici "buchi neri" sono nel sud Italia.
Ah, parlando di Tesla e quick charger, dallo 0 all'80% della batteria bastano 40 minuti nelle stazioni a ricarica rapida e ne hai abbastanza per farti almeno altri 250Km fino alla prossima pausa caffè 🙂

In ogni caso qua non si sta parlando di efficienza, ma di "comodità d'uso".

Poi oh, chiaro che, per com'è lo sviluppo tecnologico attuale, l'elettrico non è per tutti, ci sarà ancora bisogno dell'endotermico per un bel po' di anni, ma se lo sviluppo tecnologico permettesse di avere buone autonomie (almeno 350km effettivi) a prezzi più che accessibili (paragonabili almeno ad un'auto a metano) gran parte del parco auto potrebbe passare in elettrico. Vuoi mettere la comodità di alzarti la mattina e trovare la macchina "con il pieno" e non avere mai il problema di doverti fermare al distributore, magari quella mattina che sei in ritardo e devi andare a timbrare in ufficio?

Edited by iena
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Il 14/9/2018 at 21:22, Jimmi dice:

Libero di credere quello che vuoi. 

Se così fosse avremmo auto elettriche da decadi, ma leggo che giri con una punto diesel. 

Le batterie hanno limiti chimici fisici e meccanici, chi deve vendere aria fritta semplicemente li ignora. 

Le batterie pesano, esplodono, vanno smaltite e sono fatte per altri scopi. 

Qualche mese fa una tesla negli USA ha preso fuoco dopo un incidente. Spenta, portata in deposito, dopo 5 giorni ha ripreso fuoco da sola. Le batterie moderne a ioni di litio sono molto inquinanti, hanno una vita utile limitata e comunque vanno smaltite in qualche modo. 

Puoi usare quintali di batterie al piombo, altro elemento molto salutare. 

Una cosa che nessuno dice mai è che un'auto elettrica con 5 adulti a bordo è al limite se non fuori peso massimo consentito. 

Non è affatto vero che il 70% dell'energia di un motore endotermico serve a scaldare l'acqua del radiatore. I motori marini che girano pressoché a punto fisso arrivano a una roba tipo 50% di efficienza, il resto se ne va in attriti e calore dallo scarico, e sono grossi come una casa. 

 

 


Io credo che ancora giriamo su stufe con le ruote solo perché non c'è stata alcuna spinta allo sviluppo di una mobilità alternativa alla attuale. Riguardo produzione e smaltimento, allo stato attuale abbiamo ancora un impatto che nulla ha a che vedere con quello dato dalla produzione (e smaltimento per combustione) del petrolio per autotrazione che avevano alla fine dell'800, quindi ci sono tutti i margini per migliorare anche questo aspetto. Inoltre sono tutti aspetti facilmente centralizzabili e ottimizzabili.
Ah, questa mattina in tangenziale c'era una Audi A4 in fiamme. Per i motori endotermici prendere fuoco fa parte della quotidianità, una Tesla che brucia fa notizia in tutto il mondo 🙂

 

Riguardo l'efficienza...

Appunto, parli di un motore ENORME inutilizzabile per l'uso civile. E comunque il 50%, il CINQUANTAPERCENTO dell'energia sviluppata viene dissipata in calore. Il motore endotermico è estremamente svantaggioso dal punto di vista del rendimento. Non c'è storia. Leggevo giusto ieri che una Prius riesce ad arrivare ad avere un rendimento del 30% ... fa conto te ...

Edited by iena
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Il 15/9/2018 at 10:00, sirvano dice:

 

 

in pratica ti fanno credere di avere un'auto ecologica, quando alla fine anziché bruciare petrolio si brucia carbone,

sì perché l'unica centrale nucleare della regione alimenta praticamente solo le fabbriche, e la vogliono pure spegnere, sti qua

 

quindi... 35900 euro per avere un'auto a carbone con batterie al litio e 300km di autonomia, mi sembra proprio un affare!

Beh, ma per produrre corrente ci sono molte alternative al carbone, è solo questione di tempo. Il gasolio lo produci solo col petrolio o al più con qualche olio vegetale. Diciamo che hai due possibilità: una che ti lascia qualche spiraglio di avere scampo un domani, l'altra che ti porterà sicuramente alla disfatta...

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