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Batteria su ET3 già convertito a 12 volt


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Piccolo aggiornamento:

  • il pin B+ del secondo regolatore usato genera più o meno 5volt, alla stessa maniera di quello nuovo RMS ultimo dei 3 che avevo a disposizione; questa tensione è evidentemente sufficiente a mantenere la batteria, considerando che dopo due giorni di utilizzo della vespa, questa generava ancora circa 13volt;
  • non ho capito i problemi che aveva il contakm sip domenica (quando ero ancora senza batteria) ma ho ripassato tutti i fili e messo termorestringente a go-go e ora sembra tutto risolto; in particolare le volte che non si spegneva, commutava da solo tra le funzioni.. gurda caso i fili del pulsante erano un po' incastrati fra la parabola e la luce di posizione (unica anomalia riscontrata, ma boh...);
  • la presa USB non funziona, ma credo sia proprio rotta, ne ho già ordinata una nuova.

Appena possibile mi farò un disegnino promemoria di tutto il collegamento e lo condividerò con tutti.

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6 ore fa, Mitico Gallo dice:

Ho notato che il positivo della batteria va sotto chiave, ma serve solo per i servizi sotto batteria giusto?

 

Esclusivamente.

 

Tutto quanto deve funzionare con batteria, deve essere collegato dopo l'interruttore, ovvero nel filo che ESCE dalla chiave. Ci sarebbe anche un fusibile PRIMA della chiave. Il filo uscente dalla chiave deve poi arrivare al pin C del regolatore per evitere che la batteria si scarichi sul regolatore stesso se la chiave apre il circuito (ovvero in spegnimento).

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Lo schema è corretto... e lo strumento dovrebbe averti fatto scherzi solo perchè non era sotto batteria...

In teoria adesso dovrebbe funzionare tutto al meglio e se la usb è funzionante non ti dovrebbe creare problemi.

 

Ho trovato un libretto di servizio per l'ape in cui è spiegato il metodo che usavano in piaggio per verificare l'efficienza di quei regolatori, ma servono un paio di cose che spesso la gente non ha...

 

Secondo me hai fatto un bel lavoro... ti resta solo da rivedere qualcosina sul motore per farlo girare quel poco meglio che dovrebbe andare.

Alla fine hai la vespa da turismo per eccellenza, non le manca proprio nulla, credo solo messa a punto

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Grazie Mck, l'intento era quello.. Devo solo stare un po' attento alle temperature in giornate sopra i 35°C come queste o come quella quando tornai da Aosta a Parma. Ma credo che in quel viaggio, fossi stato senza sportellino come ho testato ieri, forse non avrei fuso la cuffia di raffreddamento. Ho anche chiesto a MAV e mi ha detto che 150° in viaggio (con 35° atmosferici) possono essere accettabili ma 177° come prima assolutamente no. Quindi ora sono più tranquillo per finire l'estate e dedicarmi magari ad affinare l'anticipo di accensione con la CAV di Stefano Allegri.

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Una curiosità, giusto pour parler.. nel fare alcune verifiche (o non ricordo bene perchè), ho collegato il filo in discesa dalla chiave, ai servizi che di solito vanno nella seconda G del regolatore.. e ovviamente funzionava tutto.. e insomma stavo pensando.. se mettessi lamapadine al led che consumano moooolto meno, magari la piccola batteria da antifurto che ho messo potrebbe tenere la botta.. che dite?

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Il problema non è se la batteria tiene o meno... il problema sta nel fatto che il regolatore sia in grado di ricaricarla o meno, se sì allora funziona tutto altrimenti si scarica la batteria e poi non funziona più niente.

 

In pratica devi pensare che la batteria può dare tot A/h e quindi sai più o meno quanto durerà prima di scaricarsi in base a quanti Watt assorbe quello che ci attacchi... Se il generatore è in grado di pareggiare o è superiore all'assorbimento la batteria non si scarica mai e fa solo da tampone in pratica si scarica solo a motore spento o con dei picchi di assorbimento...

 

Ho guardato e se il regolatore è efficiente dovrebbe dare una corrente di carica di poco superiore ad 1A... a conti fatti sono solo 12W per cui devi avere tipo un led da 2W dietro ed 1 da max 10W davanti e forse tiene su anche lo strumento...

  • Grazie 1
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Non puoi collegare un impianto in alternata anche in continua che metti in corto il regolatore e oltre a bruciarlo va in corto anche la batteria e non è un bene...

 

Quindi un impianto misto con le utenze in continua e le luci in alternata sulla vespa va benissimo e non serve fare grosse modifiche... Anche perchè difficilmente le utenze in continua assorbono molto da scaricare la batteria e quindi tutto funziona correttamente...

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1 minuto fa, The Hand of The Monkey dice:

Ok grazie era solo curiosità. In effetti studiando i vari schemi la differenza tra una vespa con servizi tutti a batteria e una vespa standard come ho fatto io, è notevole.. ed un motivo ci sarà!

 

Serve uno statore tipo vespa V e poi modificato... oppure quello già pronto dell'ape tutta a batteria... poi si tirano fili di dimensione adeguata e serve un regolatore abbastanza costoso...

In quel modo non hai problemi (ovviamente con devio luci e pedale feno già modificati).

 

Altrimenti puoi usare dei regolatori tipo quelli da scooter che dovrebbero generare abbastanza corrente per poter tenere su tutto...

Il kit di alessandro mora per la tua vespa funziona in quel modo ed ha delle lampadine che hanno un assorbimento non esagerato pur facendo una buona luce...

Puoi pensare ad usare quello se vuoi tutto sotto batteria e a led...

 

https://www.mopedtechnologies.it/shop/vespa/small.html

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Ok allora fammi capire:

  • sostituisco il mio regolatore con questo;
  • il nuovo regolatore eroga abbastanza energia da sostenere la batteria "a sostenere" le luci led, il contakm e le prese usb;
  • se il nuovo regolatore avesse un pin G in uscita, questo rimarrebbe inutilizzato (anche se credo che questo regolatore sia diverso.. magari la G in uscita non ce l'ha proprio..).

E' tutto corretto?

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55 minuti fa, The Hand of The Monkey dice:

Ok allora fammi capire:

  • sostituisco il mio regolatore con questo;
  • il nuovo regolatore eroga abbastanza energia da sostenere la batteria "a sostenere" le luci led, il contakm e le prese usb;
  • se il nuovo regolatore avesse un pin G in uscita, questo rimarrebbe inutilizzato (anche se credo che questo regolatore sia diverso.. magari la G in uscita non ce l'ha proprio..).

E' tutto corretto?

 

Ha come quelli IDM (o scooter 4 pin) un pin che viene messo a ponte e regola in alternata... ora non so se il buon alessandro fa la modifica separando il clacson e mantenendolo in alternata...

4 pin sono: 1 regolazione dell'alternata, 1 entrata in alternata per la parte in continua, 1 uscita in continua e 1 massa

  • Grazie 1
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Il 1/8/2018 at 10:31, McKenzie dice:

Lo schema è corretto... e lo strumento dovrebbe averti fatto scherzi solo perchè non era sotto batteria...

In teoria adesso dovrebbe funzionare tutto al meglio e se la usb è funzionante non ti dovrebbe creare problemi.

 

Ho trovato un libretto di servizio per l'ape in cui è spiegato il metodo che usavano in piaggio per verificare l'efficienza di quei regolatori, ma servono un paio di cose che spesso la gente non ha...

 

Secondo me hai fatto un bel lavoro... ti resta solo da rivedere qualcosina sul motore per farlo girare quel poco meglio che dovrebbe andare.

Alla fine hai la vespa da turismo per eccellenza, non le manca proprio nulla, credo solo messa a punto

 

Posso chiederti come facevano? può tornare utile!

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Se quindi è perfettamente efficiente mi sembra di capire che con una tensione della batteria di circa 13.5V a motore acceso riesce ad erogare circa poco più di 1A a 2000 giri e poco meno di 2A a 5000 giri...

 

Per un carico applicabile a mio avviso non superiore ai 20W per non scaricare la batteria (se fai tanta strada col motore che gira non dovresti aver problemi), con picchi di 25W... se si vuole essere sicuri sicuri 10W e si va benissimo.

  • Grazie 1
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Molto molto interessante, grazie McK!

 

Intanto mi è arrivata la presa USB con pulsante per accenderla/spegnerla, display voltmetro (giusto per avere una informazione in più che il SIP non fornisce, e attacco maschi/femmina a doppia baionetta (si chiama SAE mi pare) ottima per scollegarlo e metterci un bel battery trainer senza toccare la batteria sepolta nel cassettino..

 

Nelle prossime settimane installerò il bauletto retroscudo e cercheò di alloggiarlo lì dentro 😀

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40 minuti fa, The Hand of The Monkey dice:

Molto molto interessante, grazie McK!

 

Intanto mi è arrivata la presa USB con pulsante per accenderla/spegnerla, display voltmetro (giusto per avere una informazione in più che il SIP non fornisce, e attacco maschi/femmina a doppia baionetta (si chiama SAE mi pare) ottima per scollegarlo e metterci un bel battery trainer senza toccare la batteria sepolta nel cassettino..

 

Nelle prossime settimane installerò il bauletto retroscudo e cercheò di alloggiarlo lì dentro 😀

 

Ottima cosa... a sirvano gli feci mettere uno spinotto libero per collegarci un carica batterie e un deviatore che collega o la carica della batteria o la presa usb così da poter scegliere, credo che alla fine se hai la batteria in carica non ti serva la usb e viceversa, per cui quando sei in giro lo spinotto di carica non è alimentato.

 

Hai fatto un bel lavoro, magari metti qualche fotuzza

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2 minuti fa, McKenzie dice:

Hai fatto un bel lavoro, magari metti qualche fotuzza

 

Aspetta che finisca.

Mio fratello sta realizzando una staffa che si avviti ai due buchi già presenti sul telaio (fatti per il portaruota di scorta dietro lo scudo) in modo da seguire la curva del canotto di sterzo e portare un filetto dove servirebbe un altro buco per agganciare la staffa ad U del bauletto. Siccome io la penso un po' come Zohan, ovvero che il mio ET3 è serio ma disponibile, tutte le modifiche devono essere reversibili..

L'alternativa all'epoca era bucare lo scudo perchè tanto poi col nasello PX si copriva tutto, ma non è assolutamente mia intenzione aprire buchi nel telaio!

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Adesso, The Hand of The Monkey dice:

Aspetta che finisca.

Mio fratello sta realizzando una staffa che si avviti ai due buchi già presenti sul telaio (fatti per il portaruota di scorta dietro lo scudo) in modo da seguire la curva del canotto di sterzo e portare un filetto dove servirebbe un altro buco per agganciare la staffa ad U del bauletto. Siccome io la penso un po' come Zohan, ovvero che il mio ET3 è serio ma disponibile, tutte le modifiche devono essere reversibili..

L'alternativa all'epoca era bucare lo scudo perchè tanto poi col nasello PX si copriva tutto, ma non è assolutamente mia intenzione aprire buchi nel telaio!

 

ben fatto... io opterò per una cosa più invasiva forando e mettendo un inserto filettato anche in alto e poi magari apro un altro foro per far passare i cavi, perchè vorrei farmi l'impianto nel bauletto

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