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Impianto misto AC/DC


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Ciao a tutti,

so che molti di voi sono esperti in impianti elettrici e io ho una curiosità.

 

Ho fatto un impianto elettrico un po' particolare: regolatore BGM, Raddrizzatore BGM ( uscita dc per clacson, frecce led con intermittenza integrata, usb) , relè dc/dc che fa da interruttore Batteria e batteria da 1,2 ah .

 

La batteria serve esclusivamente da tampone al contakm sip, fin qui tutto ok. Quando accendo la vespa il raddrizzatore trasforma in dc la corrente, eccita il mio relè che apre il contatto batteria e si accende il contakm Sip. Spengo il motore e si spegne tutto, la batteria si stacca dopo un po' (10 secondi)  il mio relè a stato solido per staccare vuole pochissimi volt.

 

Il raddrizzatore BGM è questo

 

https://www.scooter-center.com/it/raddrizzatore-clacson-senza-innesti-tipo-faston-bgm-pro-con-intermittenza-freccia-led-e-porta-usb-caricabatteria-bgm6710?sPartner=google-shopping-it&gclid=CjwKCAjwmv-DBhAMEiwA7xYrd8Qs5qZbcUcu1nOWpB8F7CogTx8MmL2Bf9dkroW0zqbdQuJW51g_oRoC7s4QAvD_BwE

 

Mi permette di avere clacson cc a ventaglio, le frecce led visto che ha l'intermittenza integrata e una presa USB, tutto senza batteria.

Le uscite DC possono usare la massa della vespa, il flasher è a carico indipendente. Se la batteria è a terra funziona tutto in poche parole.

 

Il mio problema viene dalle frecce. Fermo restando che funziona tutto alla perfezione, ho notato che le frecce a volte "sentono" il motore. E' una settimana che sto riguardando tutto l'impianto, cambiato statore  (piaggio originale nuovo con altri due) , centralina,cavo candela, volano (LML, arcobaleno, p200e, px150e) rivisti tutti i cavetti, connettori ecc. ecc. .

Alla fine ho trovato un filo di massa "lento" che si stava staccando, ho sistemato tutto e ora è tornato a funzionare come un orologio.

 

Nel frattempo ho comprato un flasher led di quelli "regolabili" a 3 pin, uno per il positivo, uno per la massa e uno da mandare alle frecce. Insomma lo usano tutti.

L'ho montato mettendo il + alla batteria, il - a massa e collegato il cavo che va al devio frecce.

 

Non so per quale motivo "sente" il pulsare del motore, ovvero sbaglia qualche lampeggio, cosa più evidente ad orecchio perchè ho anche il cicalino in CC. Praticamente lo stesso "difetto" che avevo appena risolto sul raddrizzatore.

 

A motore spento funziona tutto alla perfezione.

 

E' normale con un una batteria così piccola da 1,2ah che i dispositivi in CC sentano queste "interferenze" sulla massa? L'impressione è che prenda le "pulsazioni" del motore.

Problema di massa? il cavo è lungo 10 cm sul telaio dove ho massa batteria, massa statore, massa regolatore,  e tutte le altre masse insieme. Batteria e statore possono convivere a massa vero?

 

Insomma vorrei giusto capire il perchè! Pensavo che a batteria le frecce non avrebbero auto problemi, alla fine ogni freccia è 0,5w più il cicalino, ma ho lo stesso problema col cicalino staccato.

 

Un paio di foto della "centrale"

IMG_20210301_171513.thumb.jpg.3593b8f1933fcf1efd0c01f698d1d831.jpg     IMG_20210307_173503.thumb.jpg.874530f5bde2fa3d1fd885e74c7bec57.jpg

 

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Se potessi provare a separare massa motore da massa telaio cioè massa batteria... Avresti fatto tutte le prove fattibili... Potrebbe essere che le "spurie" di alternata passino dalla massa statore alla massa batteria "disturbando" il flasher cinese...

Ultima cosa... Che magari non c'entra molto... La pipetta candela è schermata e la candela è quella col resistore?

Sto andando anche io un po' per tentativi...

Se qualcun altro più esperto di me, come @McKenzie ad esempio o @GreenHornet volesse correggermi ne sarei felice...

Edited by Iago
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1 minuto fa, Iago ha scritto:

Se potessi provare a separare massa motore da massa telaio cioè massa batteria... Avresti fatto tutte le prove fattibili... Potrebbe essere che le "spurie" di alternata passino dalla massa statore alla massa batteria "disturbando" il flasher cinese...

Ultima cosa... Che magari non c'entra molto... La pipetta candela è schermata e la candela è quella col resistore?

Sto andando anche io un po' per tentativi...

Proveró a isolare le due masse.

Pipetta non schermata e candela normale. Avevo in lista anche queste due.

Sicuramente il negativo ha l'alternata, ma se non sbaglio tutti i px a batteria hanno la batteria a massa insieme al nero dello statore.  Ora verifico sullo schema :)

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3 ore fa, Marco ha scritto:

Proveró a isolare le due masse.

Pipetta non schermata e candela normale. Avevo in lista anche queste due.

Sicuramente il negativo ha l'alternata, ma se non sbaglio tutti i px a batteria hanno la batteria a massa insieme al nero dello statore.  Ora verifico sullo schema :)

Considera che l'ultimo px con l'accensione kokusan se monti una candela senza resistenza cioè senza il suffisso R per champion e ngk cioè la RL86C e la BR6HS per esempio  la vespa non sale di giri perché la centralina kokusan va in palla... Ok non c'entra molto col tuo caso però....

Per quanto riguarda i px a batteria cioè dalla arcobaleno elestart in avanti hanno la massa insieme ma le uniche cose che funzionano in continua sono il clacson e il motorino avviamento...

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Interessante, provo a montare una candela diversa, pipetta schermata e separare le masse. Praticamente la massa dallo statore come al solito al regolatore e a massa sulla vite di fissaggio del regolatore. Massa batteria separata. Masse varie ( usb, raddrizzatore, relè, intermittenza) in un altro punto. Non resta che provare!

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Adesso, Marco ha scritto:

Interessante, provo a montare una candela diversa, pipetta schermata e separare le masse. Praticamente la massa dallo statore come al solito al regolatore e a massa sulla vite di fissaggio del regolatore. Massa batteria separata. Masse varie ( usb, raddrizzatore, relè, intermittenza) in un altro punto. Non resta che provare!

 

Io non mi reputo affatto esperto... Ed infatti vedo solo ora che esiste un raddrizzatore come il tuo e non ne avevo mai sentito parlare.

 

In ogni caso visto che hai anche il regolatore 4 PIN BGM "normale" ed un flasher regolabile prova ad escludere lo scatolozzo nero ed usare solo il resto.

 

Separare le masse secondo me serve a poco o nulla tanto alla fine è sempre la stessa ovunque ti prendi, mentre candela e pipetta potrebbero giovare probabilmente.

 

Hai la spia frecce? Se sì come l'hai modificata?

 

Io, magari facendo una cazzata, proverei a mettere un diodo per cercare di non avere correnti da massa sul flasher, magari cambia qualcosa 

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Ho gia provato senza il BGM. Ma la cosa curiosa é che l'ha fatto sia con l'intermittenza integrata nel Bgm che con quella da sola. Con il motore 200 non l'ha mai fatto, ho sostituito il motore 10 giorni fa e ha iniziato questo piccolo problema.

L'unica parte "elettrica" che non ho provato a cambiare é la candela ( é diverso il filetto ovviamente), stai a vedere che quella del 200 é schermata!! L'ho messa nuova l'anno scorso forse l'ho presa schermata senza saperlo. Domani controllo.

 

La spia non ce l'ho , ho un manubrio vnb.

 

Il diodo dove? Sul cavo di massa del flasher?

 

 

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Tentar non nuoce!

Stasera compro la candela e la pipetta schermata, ho letto su Sip-scootershop che con il contakm digitale è "indispensabile", quindi in ogni caso lo farò.

Appena ho news aggiorno!

Il fatto è che a maggio ho la revisione e devo andare sul sicuro con le frecce, il clacson (anche qui ho un piccolo dubbio) luci, stop e sopratutto fumi euro3.

 

Per il clacson ho usato il mio vecchio ICet del 1962 in cc 6v a ventaglio, ma lo sto facendo andare a 12v con il bgm.

Il bgm ha 2A massimi, se un apparecchio richiede più di 2a (ad esempio un corto) salta e per ripristinarlo va spento per un 1 minuto (non deve avere corrente sc in entrata). Il clacson ha sempre la priorità, quindi quando suona stacca frecce e usb.

 

Suonare suona. Se lo provo con una batteria 12v 1,2 ah fa un suono "normale", ho regolato la vite (interna) del contatto.

Quando lo monto sul nasello VNB , cambia il suono, mi sa che va regolato montato sul nasello con le viti?

Anche qui devo fare delle prove, diciamo che è un po' stonato. Non volevo attaccarlo alla batteria perchè non so l'assorbimento e io non sono bravo a misurarlo. Ho letto che a 6v dovrebbe assorbire 18w, quindi a 12v ne assorbe 36? ma il bgm da 24w. Con la batteria che eroga 1,2ah, quindi circa 15w suona bene, ma ho paura che attaccando anche il sip suonando il clacson si spenga il contakm.

 

Va bè devo fare ancora delle prove! Mi sono cacciato in guaio con tutti questi orpelli elettrici-elettronici, io ho sempre avuto regolatore, filo giallo, filo grigio. filo nero, niente frecce, niente batteria e clacson in ac. La semplicità paga, la mia GL150 dopo 18 anni non ha mai avuto un solo problema elettrico.

 

Ciao

Marco.

 

 

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37 minuti fa, Marco ha scritto:

sopratutto fumi euro3

😂

 

 Scusami se rido eh ma avevo un PX bianco Euro 3 del 2012 che ho venduto ma ho fatto in tempo a sottoporlo alla prima  revisione ministeriale e caso vuole montavo ancora il blocco motore originale solo cambiato i getti e la marmitta quindi rimetto su i getti originali con la marmitta catalitica che aveva percorso circa 100 km e vado in revisione ...... morale valore fumi fuori dalla norma euro 3 il revisionatore ha usato un sr50 ditech per farmi passare la prova fumi allora gli ho chiesto se per curiosità avesse potuto darmi un'altra chance e lui mi ha detto: Se vuoi io sono qua ma ti garantisco che posso scommettere quello che vuoi che non riuscirai a farle rispettare le normative.

 

Allora torno a casa escludo il miscelatore automatico e metto della miscela al 1% nel serbatoio con un olio di altissima qualità poi tolgo ancora due punti dal getto Massimo e smagrisco ancora il minimo togliendo il filtro aria e metto una candela ancora più calda una br5 HS e al limite del grippaggio mi dirigo con l'aria tirata verso il centro revisione che per fortuna era solo a 4 km da casa mia  perché la Vespa era praticamente inguidabile ... ciononostante dopo due sgasate i valori erano ancora fuori anche se di poco correva l'anno 2016 e ho dovuto pagare da bere al titolare del centro revisione.

 

P.s. Non ho grippato il ghisone piaggio d.58... che probabilmente aveva due decimi di tolleranza... 😐

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Vero che

1 ora fa, Marco ha scritto:

Tentar non nuoce!

Stasera compro la candela e la pipetta schermata, ho letto su Sip-scootershop che con il contakm digitale è "indispensabile", quindi in ogni caso lo farò.

Appena ho news aggiorno!

 

Sono curioso di sapere come si comporta

 

1 ora fa, Marco ha scritto:

Il fatto è che a maggio ho la revisione e devo andare sul sicuro con le frecce, il clacson (anche qui ho un piccolo dubbio) luci, stop e sopratutto fumi euro3.

 

In effetti i centri collaudi sui mezzi vecchi fanno spesso come diceva Iago in modo da non dover rifare la prova mille mila volte, mentre luci e freni li controllano come si dovrebbe.

 

1 ora fa, Marco ha scritto:

Per il clacson ho usato il mio vecchio ICet del 1962 in cc 6v a ventaglio, ma lo sto facendo andare a 12v con il bgm.

Il bgm ha 2A massimi, se un apparecchio richiede più di 2a (ad esempio un corto) salta e per ripristinarlo va spento per un 1 minuto (non deve avere corrente sc in entrata). Il clacson ha sempre la priorità, quindi quando suona stacca frecce e usb.

 

Leggevo infatti che vi è un dispositivo di protezione autmatico per le sovra correnti...

Non hai mai pensato di usare il clacson in alternata appunto facendo l'impianto misto e quindi il clacson come in origine sulle vespe non ha regolatore che invece è a valle di esso negli impianti che lo prevedono... ovviamente questo crea il fatto che manca alimentazione al resto dell'impianto quando si suona... ma nel tuo caso se gli altri utilizzatori sono sotto batteria questa dovrebbe fare da tampone quando il regolatore non eroga corrente di carica perchè il clacson toglie quella in entrata.

 

Tutto questo si fa con il regolatorino BGM 4 pin e volendo si tira fuori l'uscita in altenata regolata per un eventuale sensore di giri come quelli delle strumentazioni sip.

 

1 ora fa, Marco ha scritto:

Suonare suona. Se lo provo con una batteria 12v 1,2 ah fa un suono "normale", ho regolato la vite (interna) del contatto.

Quando lo monto sul nasello VNB , cambia il suono, mi sa che va regolato montato sul nasello con le viti?

 

Credo anche io tu debba regolalo da montato con qualche prova

 

 

1 ora fa, Marco ha scritto:

Anche qui devo fare delle prove, diciamo che è un po' stonato. Non volevo attaccarlo alla batteria perchè non so l'assorbimento e io non sono bravo a misurarlo. Ho letto che a 6v dovrebbe assorbire 18w, quindi a 12v ne assorbe 36? ma il bgm da 24w. Con la batteria che eroga 1,2ah, quindi circa 15w suona bene, ma ho paura che attaccando anche il sip suonando il clacson si spenga il contakm.

 

Come ti dicevo prima se hai un sistema a batteria gli assorbimenti oltre alla corrente di carica che è in grado di dare il regolatore li sopperisce la batteria, ovviamente questi sono soltanto dei picchi, non deve succedere che l'assorbimento complessivo dell'impianto sia maggiore di quanto si riesce a ricaricare con il regolatore perchè altrimenti la batteria si scaricherà inesorabilmente anche con il motore acceso.

 

 

1 ora fa, Marco ha scritto:

 

Va bè devo fare ancora delle prove! Mi sono cacciato in guaio con tutti questi orpelli elettrici-elettronici, io ho sempre avuto regolatore, filo giallo, filo grigio. filo nero, niente frecce, niente batteria e clacson in ac. La semplicità paga, la mia GL150 dopo 18 anni non ha mai avuto un solo problema elettrico.

 

Ciao

Marco.

 

La semplicità paga sempre... credo che ci complichiamo la vita perchè abbiamo piacere ad avere tutta questa orpelleria diabolica, ma se si ama viaggiare e non aver mai problemi credo che il minimalismo e la semplicità siano le cose migliori.

 

 

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2 ore fa, McKenzie ha scritto:

Non hai mai pensato di usare il clacson in alternata appunto facendo l'impianto misto e quindi il clacson come in origine sulle vespe non ha regolatore che invece è a valle di esso negli impianti che lo prevedono... ovviamente questo crea il fatto che manca alimentazione al resto dell'impianto quando si suona... ma nel tuo caso se gli altri utilizzatori sono sotto batteria questa dovrebbe fare da tampone quando il regolatore non eroga corrente di carica perchè il clacson toglie quella in entrata.

Io ho il regolatore BGM 4 pin.

 

In entrata AC, poi esce il + per caricare la batteria.

 

Uscita AC che alimenta luci ,stop e raddrizzatore.

 

Sulle luci ho 25w+5w e 10w sullo stop. Quindi al massimo 40w di luci.

 

Il raddrizzatore BGM eroga max 2A totali, quindi 24w. Alimento usb (praticamente mai) frecce e clacson. Le frecce vanno insieme davanti e dietro in totale 1w, il cicalino (non ne ho idea dei watt forse 10w?). Se schiaccio il pulsante clacson stacca frecce e usb, tutta la corrente va al clacson. Anche al minimo non calano le luci.

 

Batteria: tampone per lo strumento SIP, niente altro attaccato.

 

Il pieno carico con tutti gli utilizzatore è di 65w al massimo quindi ho un po' di margine.

 

Devo fare la prova con il clacson in AC, ma lo devo collegare sempre in NA, il cavo che va al clacson lo attacco alla AC, schiaccio il pulsante che da la massa.

Visto che gli passo corrente regolata, mi spegne tutto quindi?

Dovrei far andare la corrente al clacson, ritorno al regolatore, e quando do massa suona? Devo fare prove e vedere lo schema. Per semplicità mi sa che in CC in questo caso è più semplice.

 

2 ore fa, McKenzie ha scritto:

La semplicità paga sempre... credo che ci complichiamo la vita perchè abbiamo piacere ad avere tutta questa orpelleria diabolica, ma se si ama viaggiare e non aver mai problemi credo che il minimalismo e la semplicità siano le cose migliori.

 

Infatti!

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6 minuti fa, Marco ha scritto:

Io ho il regolatore BGM 4 pin.

 

In entrata AC, poi esce il + per caricare la batteria.

 

Uscita AC che alimenta luci ,stop e raddrizzatore.

 

Sulle luci ho 25w+5w e 10w sullo stop. Quindi al massimo 40w di luci.

 

Il raddrizzatore BGM eroga max 2A totali, quindi 24w. Alimento usb (praticamente mai) frecce e clacson. Le frecce vanno insieme davanti e dietro in totale 1w, il cicalino (non ne ho idea dei watt forse 10w?). Se schiaccio il pulsante clacson stacca frecce e usb, tutta la corrente va al clacson. Anche al minimo non calano le luci.

 

Batteria: tampone per lo strumento SIP, niente altro attaccato.

 

Il pieno carico con tutti gli utilizzatore è di 65w al massimo quindi ho un po' di margine.

 

Devo fare la prova con il clacson in AC, ma lo devo collegare sempre in NA, il cavo che va al clacson lo attacco alla AC, schiaccio il pulsante che da la massa.

Visto che gli passo corrente regolata, mi spegne tutto quindi?

Dovrei far andare la corrente al clacson, ritorno al regolatore, e quando do massa suona? Devo fare prove e vedere lo schema. Per semplicità mi sa che in CC in questo caso è più semplice.

 

Di tutta questa cosa io escluderei il sistema BGM clacson, usb e frecce... e collegherei il flasher che hai preso esterno ed il clacson alla tua batteria e non solo lo strumento sip, nella maniera più semplice possibile, anche diretti tanto sono comandati da pulsante e devio, mentre immagino che per il sip hai un interruttore

Monti una candela resistiva e provi il tutto

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Infatti, questa era ancora un'altra alternativa!!! Ah ah ah

Tanto col lockdown è un anno che gioco in garage.

 

Per il sip non ho interruttore, ho un relè DC/DC Crydom D2D12 solid state.

 

Quando accendo il motore, il BGM riceve corrente ac, la trasforma in  CC ed è collegato al relè (non ho trovato un relè ac/dc con le stesse caratteristiche ma lo sto cercando in ambito arduino) che apre la batteria e accende il sip. Quando spengo il motore il BGM ha un condensatore perchè stacca il relè dopo circa 30 secondi e spegne SIP staccando la batteria.

 

Per il relè non ho usato quelli automobilistici a causa delle problematiche delle nostre vespe, ovvero poca corrente al minimo, problema che si ha sopratutto col vespatronic (che monterò più avanti) .

Se può interessare è un Crydom D2D12, il costo è altino circa 70-80 euro, ma io l'ho preso usato (esposizione in fiera) a 10euro su ebay.

 

questa la scheda

 

https://eu.mouser.com/datasheet/2/657/1-dc-series-dc-panel-mount-1370650.pdf

 

praticamente accetta in ingresso da 3.5a 32v DC, quindi non ho problemi, in uscita gestisce da 1 a max 100 vdc  per 12A.

Ma quello che interessa è si accende con 3,5 volt e 10 mA e si spegne sotto a 1v. Praticamente finchè il motore è acceso lui sta acceso, ho sentito che alcuni relè da auto per farli scattare bisogna dare gas, diciamo sopra i 2000 giri.

 

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Infatti non avevo mai percorso questa via sia per i costi che per il fatto che dici te... ovvero poca corrente al minimo, oltre al fatto che non so se un relè tradizionale che interrompe una linea DC potresti comandarlo in AC e quindi non avere un condensatore che fa lo spegnimento leggermente ritadato.

 

Complimenti perchè la tua vespa è piena di soluzioni interessanti ed all'avanguardia :spocht_2:

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  • 3 weeks later...

Ciao,

Si devo farlo, appena trovo un attimo butto giù uno schizzo.

 

In ogni caso ora ho tolto il BGM, ho capito un po' di cose in più e mi sono affidato alla batteria. La cosa interessante é il relè. Ora ho fatto xclassico ponte a diodi con un piccolo condensatore da 22uf, mi serve solo per eccitare il relè. Per il relè io ne ho uno a stato solido, ma va bene un comune relè auto NA normalmente aperto. Il ponte a diodi ci collegato al giallo in uscita dal regolatore e a massa. Il polo positivo del ponte e il negativo ai relativi poli del co densatore e quindi ai piedini positivo e negativo del relè.  La batteria come al solito, da una parte al regolatore, il cavo che alimenta gli 'accessori' invece di essere interrotto dalla chiave, viene interrotto dal relè. Quindi se si accende la vespa, il ponte a diodi raddrizza la corrente, il condensatore la appiattisce, oramci saranno circa 14v DC che eccitano il relè. Il relè apre il contatto batteria. Si spegne il motore e si spegne tutto. Funziona anche al minimo dopo 1500 giri. Io ho un relè ottico che ha un range diverso, da 3,5 volt a 36v DC. Quindi anche con vespatronic al minimo apre il contatto. A breve lo schema!

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1 ora fa, Marco ha scritto:

Ciao,

Si devo farlo, appena trovo un attimo butto giù uno schizzo.

 

In ogni caso ora ho tolto il BGM, ho capito un po' di cose in più e mi sono affidato alla batteria. La cosa interessante é il relè. Ora ho fatto xclassico ponte a diodi con un piccolo condensatore da 22uf, mi serve solo per eccitare il relè. Per il relè io ne ho uno a stato solido, ma va bene un comune relè auto NA normalmente aperto. Il ponte a diodi ci collegato al giallo in uscita dal regolatore e a massa. Il polo positivo del ponte e il negativo ai relativi poli del co densatore e quindi ai piedini positivo e negativo del relè.  La batteria come al solito, da una parte al regolatore, il cavo che alimenta gli 'accessori' invece di essere interrotto dalla chiave, viene interrotto dal relè. Quindi se si accende la vespa, il ponte a diodi raddrizza la corrente, il condensatore la appiattisce, oramci saranno circa 14v DC che eccitano il relè. Il relè apre il contatto batteria. Si spegne il motore e si spegne tutto. Funziona anche al minimo dopo 1500 giri. Io ho un relè ottico che ha un range diverso, da 3,5 volt a 36v DC. Quindi anche con vespatronic al minimo apre il contatto. A breve lo schema!

 

Molto interessante che si possa fare anche con sistemi meno costosi e che tutto sommato anche a bassi giri riesce a tenere acceso il tutto

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Per semplicità allego uno schema preso da gsf che ho trovato in rete

 

Spannungsreglerschaltung.jpg.5d8a2aefd480dda142f8c87acd833cc0.thumb.jpg.272c1753be9aa28e073f742ea6bf2a27.jpg

 

In questo caso con regolatore px con batteria. Al primo g a sinistra arriva l'alternata dallo statore che qui non è segnata, il secondo g é l'uscita regolata a 12v AC. Di solito non arriva a 13v nel picco quindi é ok.

 

Il b+ carica la batteria ma deve ricevere il consenso da C, nei px avviene col contatto a chiave. Nel nostro caso c é collegato all'interruttore del relè, quando é eccitato dal ponte a diodi chiude, c da il consenso a B+ per caricare la batteria e contestualmente va a fornire corrente DC 12v dalla batteria stessa.

 

Qui attacchiamo quello che vogliamo, io ho collegato contakm sip, frecce led, presa USB. Il tutto proporzionato alla batteria, io ne ho una da 1,2 ah a secco tipo quelle da allarme. Va benissimo.

 

Passiamo al ponte a diodi. Ho letto decine di discussioni su ponte a diodi, condensatori, corrente DC, raddrizzatore a diodi singolo ecc ecc, ma non ci ho mai capito troppo. Quindi ho fatto ricerca e studiato un po'.

 

Punto primo: il raddrizzatore a diodo singolo va bene. Si ottiene una corrente DC "pulsata". Questa corrente va bene per caricare una batteria, ma non va bene per un apparecchio elettronico tipo il contakm sip. Allora si mette un condensatore che ha il compito di appiattire le onde della corrente pulsata. Si può usare anche un condensatore da 15.000 uf 63v e si ottiene la DC quasi "continua".  questa corrente può caricare una batteria e fare funzionare io contakm sip, anche alimentare una presa usb. Ci sono varie formule per calcolare la corrente in uscita, il picco, dimensione del condensatore e potenza finale. Da quello che ho capito il diodo singolo riduce la potenza sfruttando solo una semionda dell'alternata.

 

Scusate il linguaggio poco tecnico correggetemi sui termini e concetti ovviamente.

 

Vantaggio del diodo singolo: si può collegare al condensatore e poi a massa sul telaio. Specifico questo concetto perché é fondamentale.

 

Anche la batteria potete collegarla a massa al telaio.

 

In questi due casi si può viaggiare con impianto misto AC/DC usando la stessa massa.

 

Da qui deduco il funzionamento del BGM che fornisce corrente continua max 2A ( 24 watt massimo) in caso di sovraccarico di spegne e permette di usare la massa comune all'impianto AC e DC. 

 

Scusate la lunghezza ma per me é stato fondamentale: le frecce led, il lampeggiatore led possono usare la massa al telaio. Se così non fosse sarebbe necessario in caso di impianto misto portare una massa DC dove serve ISOLATA dal resto. Oppure bisognerebbe avere tutto l'impianto in CC.

 

Passiamo ora al ponte a diodi. In questo caso il ponte a diodi usa due onde, una dalla massa AC e una dalla regolata G. Ho letto diverse discussioni al riguardo, alcuni dicono che essendo lo statore a massa non va bene, andrebbe tolta la massa dallo statore e fare uscire due fili senza massa, ma sarebbe ok per un impianto full CC.

 

Altri ritengono vada bene. Ho letto pagine e pagine di discussioni ed alla fine ho provato.

 

Quindi dal nostro regolatore prendiamo la massa e la mettiamo ad un piedino del ponte a diodi segnato con ~ ed il filo che esce dal regolatore g all'altro piedino ~. Nello schema é chiaro. In uscita avete un + da collegare al + del condensatore e quindi al + del relè e un - da collegare al - del condensatore e da qui al - del relè.

 

Attenzione: col ponte a diodi non si può usare la massa al telaio. Questo vuol dire che se da un ponte a diodi colleghiamo un condensatore da 15.000 uf 63v ( molto grande ) avremo una DC quasi perfetta, e potremo collegare luci led, frecce, usb, clacson dc strumento sip, ma tutto ciò che va a corrente continua deve avere una massa dedicata e isolata ( pensate al devio luci ad esempio da modificare). Inoltre il condensatore soffre i picchi di corrente. Ok usiamo la AC regolata in entrata, ma visto lo sbattimento, fili da tirare e cose varie... Meglio una piccola batteria che assorbe i picchi e da una DC perfetta ed é facile.

 

Detto questo ho usato il ponte solo per dare corrente al relè. Relè con AC in entrata fra i 3 e 30v non ne ho trovati, inoltre il relè automobilistico é facile da trovare e poco costoso, alcuni hanno anche il fusibile integrato. Perché non usare un singolo diodo? Perché voglio una corrente che mi ecciti il relè al minimo quando abbiamo poca corrente e pochi watt, tipico delle vespatronic (IDM).

 

Quindi ponte a diodi, io ho preso questo:

https://www.conrad.it/p/diotec-kbpc3510fp-ponte-raddrizzatore-kbpc-1000-v-35-a-monofase-140735

 

Visto il costo irrisorio ho preso il più "potente".

 

Il condensatore da 22uf ho fatto i calcoli e con il carico corrente del relè é venuto fuori 20uf, quindi 22uf va benissimo ed io ho preso questo:

https://www.conrad.it/p/condensatore-elettrolitico-yageo-se063m0022bzf-0611-25-mm-22-f-63-v-20-x-a-6-mm-x-11-mm-1-pz-radiale-445348

 

Alcuni montano condensatori da 400, 1000, 10000, ma tutto dipende da cosa si deve alimentare. Per il relè e basta, questo va bene. Spegni la vespa e dopo un secondo stacca la batteria (ovvero quando il condensatore di scarica). Con il BGM mi stava acceso quasi un minuto lo strumento sip a motore spento, potrebbe avere integrato un condensatore da 5000? 10000? Non lo so...

 

A questo punto il nostro ponte a diodi con piccolo condensatore alimentato dal regolatore si collega al + e - del nostro relè.

 

Come abbiamo visto prima: il relè eccitato collega il cavo C come se fosse la chiave della nostra vespa dando il consenso al B+ che carica la batteria e funziona tutto. Mentre una volta spento il motore la batteria viene esclusa da tutto.

 

Alla fine il nostro relè che funziona con AC viene così. Foto presa sempre  da GSF

 

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Io ho usato un regolatore Bgm 4 poli. Ancora più semplice. Il cavo dc che esce dal regolare é interrotto dal relè. L'uscita del regolatore va al piedino del ponte a diodi, mente la massa all'altro piedino. Idem per tutti i regolatori 4 poli delle varie IDM che hanno la funzione carica batteria

Io ho usato un relè a stato solido Crydom d2d12. Nuovo costa 70€, io l'ho pagato 10€ e va bene così. É più ingombrante, ma si eccita con pochissima corrente e stacca con ancora meno corrente. Non lo consiglio anche se é ottimo.

 

Sono stato lungo e potrei aver usato termini impropri, ma alla fine il mio impianto funziona.

 

Accendo la vespa, il relè si eccita, attacca la batteria, parte il mio contakm sip. Ho collegato anche le frecce con un flasher DC per led, positivo alla batteria, negativo a massa , uscita al devio (gl150 modificato ma é un'altra storia). Dal devio al + delle frecce. Il negativo dei led a massa. A motore acceso funziona tutto, a motore spento niente ovviamente.

 

Il clacson l'ho rimesso in AC, non mi piaceva il suono in DC.

 

Se avete domande spero di potervi aiutare.

 

 Ciao 

Marco

 

  • Grazie 1
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Gazie davvero per la descrizione ed avendo anche io i tuoi stessi dubbi me ne hai chiariti un paio di fondamentali.

 

Posso aggiungere che con un regolatore 4 pin, se si accetta il fatto di avere poca corrente a bassi giri con le accensioni IDM e si usa un nomale interruttore, si può comodamente tramite la batteria alimentare un impianto intero a led e se misto per il clacson allora la corrente altenata viene assorbita interamente da esso quando lo si utilizza. Se si ha la batteria appunto la massa può essere in comune.

 

 

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Si esatto, alla fine al posto dell'interruttore uso il relè, sono sicuro che me lo dimenticherei acceso!

 

Il clacson AC ho fatto così : uscita dal regolatore va al clacson e sullo stesso fastom ritorno all'interruttore luci. All'altro capo del clacson ho il pulsante che va massa normalmente aperto. Ho provato a seguire lo schema del px originale che vuole l'ac prima del regolatore verso il clacson ma é normalmente chiuso il pulsante in corto con l'uscita dal regolatore. Devo dire che premendo il pulsante si abbassano le luci ma neanche troppo, con un po' di gas si nota poco. L'errore nel mio caso forse é prendere per il clacson l'uscita regolata invece di prendere corrente dallo statore, devo fare la prova a collegarlo prima del regolatore.

 

Ora ho la revisione e mi preoccupa un po' fra euro3 e modifiche piuttosto importanti alla carrozzeria... Speriamo bene!! Non so se.mi diranno qualcosa, soprattutto per le frecce. Superata la revisione devi fare il nuovo devioluci a pulsanti e commutatori, una cosa di questo tipo

 

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Lavori ben fatti, ti confermo che il clacson puoi prenderlo diretto, ma i regolatori 4 PIN se messi in parallelo già lavorano

 

Ad esempio anche un semplice regolatore piaggio a 3 PIN non è che abbia un'entrata ed un uscita, ma sono 2 PIN in parallelo è solo comodo per attaccarci statore ed impianto, ma in realtà è come se fossero attaccati allo stesso PIN.

 

Ecco che per "risolvere" la piaggio porta lo statore in serie al clacson ed in corto sul pulsante in modo che alimenta solo dopo il regolatore credo, mentre il clacson va a massa tramite il filo che alimenta proprio il regolatore stesso... Non intuitivo come sistema, ma credo sia fatto per quello 

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Ma può avere senso mettere in parallelo con un pulsante normalmente aperto? O dici che é necessario il pulsante NC ? 

 

Pensavo di fare così: cavo blu statore al clacson e ritorno al regolatore in entrata ( mi hai chiarito la faccenda dei oin, sono sempre comuni) 

Uscita alle luci.

La differenza é che la corrente passerebbe prima dal clacson non regolata quindi prende anche i 50v dello statore.

 

Se premo il pulsante va a massa ma la corrente va lo stesso verso il regolatore e viene regolata dopo. Le luci dovrebbero essere più stabili ?

 

Per fortuna ho fatto un impianto 'modulare'. Tutti i cavi hanno connettori intercambiabili fra di loro e posso spostare al volo tutto ( basta ricordarmi i colori ) . Mi sa che proverò devo solo scambiare due fili.

Edited by Marco
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Insomma le cose che un tempo erano in dubbio erano diverse...

 

Oggi si sa che con le luci a led l'assorbimento è basso ed un sistema che raddrizza con singola semionda ha abbastanza corrente da tenere acceso tutto e non scaricare la batteria.

 

Se si vuole un impianto in continua con lampadine alogene invece le soluzioni sono più costose

 

Inoltre appunto gli impianti misti con il primo sistema non sono difficili da fare e molto efficaci per non dover usare un sensore di giri

 

Io di solito uso il clacson alimentato e con un filo interrotto da pulsante per metterlo a massa... 

 

Credo che l'unico modo di alimentarlo da statore sia quello piaggio dove la corrente fluisce nell'interruttore chiuso e va al regolatore, mentre se apri il contatto appunto passa in serie al clacson ed tramite il filo del regolatore si ha la massa.

 

Ho ancora un forte dubbio sullo spegnimento e se può essere fatto allo stesso modo, ma credo che se metti in corto il sistema a luci in continua con la bobina di alta tensione dello statore non sia affatto una buona cosa...

 

Già usare la stessa massa funziona, ma magari non è il massimo

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