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Software per calcolo espansione.


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Buonasera ragazzi, chiedo a voi se per caso conoscete un buon software per calcolare le espansioni 2t... Fino ad ora di gratis o basso costo, che mi sembri buono non ho trovato nulla.

Magari qualche programma che a me non fa simpatia voi l'avete provato e va bene, chissà...

Conoscete qualcosa che sia quantomeno discreto e che dia già un buon input?

 

Grazie :icon_mrgreen:.

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È un terreno accidentato. 

Qualcuno si è fatto delle tavole per calcolarsi le espansioni, ma dubito ti regali tanto lavoro, ci sono dei software ingiro che ti danno un infarinatura, mi ricordo le tavole dell'Università di torvergata, e delle spiegazioni su alcuni siti di go-kart. 

Comunque è un lavoro di taglia e cuci e tante prove. 

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13 ore fa, ilovespecial dice:

Non avendo un banco prova, anche se partissi da un espansione creata da un semplice software poi dovrei agire per culometro, nemmeno so se vale la pena provarci... :meaculpa:

Provarci e sempre bello,ma farlo la prima volta e ottenere una cosa che strutturalmente tenga botta  e sia prestante gia da subito non e semplice......poi il lato estetico le prime  volte passa in secondo piano

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Provare fa sempre bene.La prima che ho fatto 5 anni fa la sto usando tutt'oggi senza mai averla modificata,funziona da colui il quale ma con fasi di scarico contenute e volumetrie simili alla silent.Poi gasato dai risultati ho fatto anche la seconda...1 merda assoluta,bella solo a vedersi.Mi sono arreso,se avrò bisogno di piu giri me la compro gia fatta ed ho meno rotture di palle.

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10 ore fa, davide31 dice:

Provarci e sempre bello,ma farlo la prima volta e ottenere una cosa che strutturalmente tenga botta  e sia prestante gia da subito non e semplice......poi il lato estetico le prime  volte passa in secondo piano

Bhe proveremo allora... Sicuramente non sarà bella a vedersi, questo è certo.

2 ore fa, Psycovespa77 dice:

Provare fa sempre bene.La prima che ho fatto 5 anni fa la sto usando tutt'oggi senza mai averla modificata,funziona da colui il quale ma con fasi di scarico contenute e volumetrie simili alla silent.Poi gasato dai risultati ho fatto anche la seconda...1 merda assoluta,bella solo a vedersi.Mi sono arreso,se avrò bisogno di piu giri me la compro gia fatta ed ho meno rotture di palle.

Che software o tabella hai usato per fare i calcoli?

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Tabella?Diciamo che ho copiato una marmitta esistente cambiando qualche particolare(l'ho fatta con quel che avevo disponibile)e l'ho costruita e appuntata con motore montato sul telaio per essere sicuro degli ingombri.Risultato ottimo visto che era solo una prova fatta cosi ad cazzum ma adesso avrei bisogno di qualcosa di ancora piu panciuto.

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15 ore fa, mekmak dice:

Grande mekmak, ora che ricordo tempo fa me ne avevi consigliato uno (non questo) e ricordo che era abbastanza veritiero. Questo lo proverò.

Il lcyl e lo wave speed, cosa sono?

 

Il 3/12/2017 at 17:13, Psycovespa77 dice:

Tabella?Diciamo che ho copiato una marmitta esistente cambiando qualche particolare(l'ho fatta con quel che avevo disponibile)e l'ho costruita e appuntata con motore montato sul telaio per essere sicuro degli ingombri.Risultato ottimo visto che era solo una prova fatta cosi ad cazzum ma adesso avrei bisogno di qualcosa di ancora piu panciuto.

Approposito di più panciuta, sul software "2t exhaust" più aumento i giri dove deve lavorare il motore e meno è il volume dell'espansione sul disegno.

Non dovrebbe essere il contrario?

 

 

Grazie sempre ragazzi! :icon_mrgreen:

Edited by ilovespecial
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2 ore fa, ilovespecial dice:

Grande mekmak, ora che ricordo tempo fa me ne avevi consigliato uno (non questo) e ricordo che era abbastanza veritiero. Questo lo proverò.

Il lcyl e lo wave speed, cosa sono?

 

La lcyl è la distanza tra il pistone e la flangia della marmitta, mente il parametro wave speed è funzionale della temperatura "media" di scarico, per comodità 

cè anche una tabella che associa alla temperatura la velocità dei gas/onde nella marmitta

 

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1 ora fa, carambola dice:

 

La lcyl è la distanza tra il pistone e la flangia della marmitta, mente il parametro wave speed è funzionale della temperatura "media" di scarico, per comodità 

cè anche una tabella che associa alla temperatura la velocità dei gas/onde nella marmitta

 

 

Esattamente... Tenendo conto che nella marmitta poi la prima parte dello scarico è un adelle più importanti fai bene i conti... usa come lunghezza la media fra laparte superiore e quella inferiore della luce di scarico...

Poi puoi ragionare sull'area che ha la luce di scarico, ti fai un portmap e con l'ausilio del cad puoi fare bene i conti (anche il programmino che c'è qui sul sito "exaust calculation" per i portmap non è male ma ho trovato che non funziona per quanto riguarda l'altezza una volta che si stampa)...

 

Ricordati di fare un bel condotto che vada aprendo pian piano e puoi consideralo appunto dal pistone in poi con pareti laterali belle dritte e sezione di uscita pari o leggermente maggiore dell'area in canna....

 

Poi appunto conta tanto il collettore e soprattutto la lunghezza della marmitta, non tanto il suo volume come molti credono.

 

Poi resta da imparare un po' come dimensionare lo spillo in mood che la mamritta vada bene e non scaldi, e qui personalmente non ti saprei aiutare.

 

Per quanto riguarda poi la velocità dei gas bisogna ricordare che su vespa con motore raffreddato ad aria le temperature non sono le classiche che ha un motore a 2 tempi spinto e sarebbe da fare un po' di prove per adattare i dati al meglio... insomma una sonda sullo scarico aiuta sia per la carburazione che per avere un ato più realistico.

 

In fine quando si hanno dei contronti come dice mekmak poi pian piano ci si fa la giusta idea e con un paio di prototipi si arriva a fare anche da se qualcosa di decente.

Se poi ovviamente si ha un banco per confrontare i risultati e la possibilità economica e di tempo di fare tante tante prove poi il risultato può diventare davvero notevole.

 

 

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Grazie a tutti.

Come sottolineato da molti, è un punto di partenza, ma per me  è buono.

Le variabili sono molte e nel mondo vespa la moltitudine di applicazioni e caratteristiche si amplificano.

Concordo con McK  che il volume è relativo, vale di più il diametro della pancia e la lunghezza, tutto dipende dal risultato a cui si punta.

La temperatura dei gas di scarico è fondamentale perchè determina la velocità delle onde di risonanza.

Nel mondiale, Aprilia per le RSA aveva realizzato 30 o 40 scarichi con differenza di lunghezza di 1/10 di mm.....fate voi...e qui tutto era ottimizzato per il range di 4-5000 giri a cui il motore lavorava quasi costantemente e già allora c'era elettronica che controllava temperatura e anticipo e benzine speciali.

Uno scarico che lavori su 8-10000 giri è ancora più complesso e richiede più compromessi.

Il software non tiene poi conto del materiale e dello spessore dello scarico.

Se volete una marmitta che tiri in basso, abbia schiena nei medi e allunghi agli alti.....buon lavoro.

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Perfetto ragazzi non so come ringraziarvi, grazie veramente di tutte le preziose informazioni e consigli. Di certo capisco che non è cosa facile riuscire in questa impresa, ma tentar non nuoce e la volontà non manca, 

 

Ora ho qualche dubbio pratico, per fare i coni basta una semplice calandra come questa:  http://www.ebay.it/itm/Mini-calandra-rotolatrice-curvatrice-manuale-lamiera-tondi-Fervi-0235-300-mm/142038630288?hash=item2112297f90:g:PEkAAOSwjXRXcYpW oppure per i coni ci vuole una calandra conica?

 

Il 5/12/2017 at 18:22, McKenzie dice:

Poi puoi ragionare sull'area che ha la luce di scarico, ti fai un portmap e con l'ausilio del cad puoi fare bene i conti (anche il programmino che c'è qui sul sito "exaust calculation" per i portmap non è male ma ho trovato che non funziona per quanto riguarda l'altezza una volta che si stampa)...

Penso intedessi "exhaust desing" che si trova nel tom's tuning tools, l'ho appena scaricato per testarlo.

Anche questo "gfs dino" può servire, ma è abbastanza accurato o spara numeri a caso? 

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Quello non so... Ma exaust design può essere utile... Calcola l'area di passaggio e stampa il portmap già allargato in base al diametro cilindro... E calcola il time area.

 

Però a me dava un altezza maggiore sul portmap non so perché 

 

Per la calandra quando tagli un cono è  questo che diventa un cono piuttosto che un cilindro... Altrimenti si usano dei coni e batte a mano... Ricorda che però devi anche uscire dal rullo che quindi non può essere più grande del cono con diametro minore...

 

In fine tramite aste con una sfera si ribattono le saldature da dentro ogni cono che aggiungi... In modo che non hai crepe...

 

La lamiera la fai tagliare al laser poi punti a tig e saldi col cannello

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La calandra che usano molti è quella, certo che se hai i rulli conici è meglio....basta tornire quello regolabile sopra a 3-4°.

 

Di solito si fanno 2 o 3 passate a stringere e poi si puntano, si saldano singolarmente e si ripassano nella calandra.

Nel calcolo delle curve tieni conto che se hai molti settori, dopo saldato la curva tende a stringersi.

Per capirci; supponi che hai calcolato 10 settori per fare 45°, dopo saldato probabilmente saranno 47 o 48°, in particolare se la curva ha un raggio stretto e i settori sono bassi.

Quindi quando saldi, dopo aver puntato tutto, meglio prima saldare tutta la parte esterna e poi l'interna, lasciando 2 o 3 saldature strategighe da fare dopo che si è raffreddata; potresti doverle staccare e aggiustare gli angoli o la rotazione per farla passare dove deve.

 

Se fai tagliare al laser fatti numerare i pezzi ( i laser possono a bassa potenza "incidere" anziche tagliare e quindi "scrivere" sulla lamiera) in modo da non fare confusione....spesso nel diffusore l'angolo è minimo e le differenze di diametro tra i pezzi è poca, roba di decimi.

Inoltre visto il costo basso del materiale spesso conviene tagliare 2 o 3 scarichi con differente lunghezza da quella calcolata ( -1cm e +1 cm) così ti rendi conto di in che direzione andare.

Io in quelle che faccio metto anche un riferimento "maschio e fammina" sul lato da saldare così vengono allineate perfette.

 

Usa lamiera "decapata" da 8/10 di mm e segui la procedura spiegata da McK , ma puoi anche usare lamiera da 1 mm e saldare a Tig ( che è più facile da reperire e per cominciare va bene )...la differenza di resa è minima ma è più resistente alle vibrazioni e fa meno rumore.

Buon lavoro.

 

Edited by mekmak
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Tutto chiaro, l'unico problema è che non ho il tig, quindi per puntare userò il mig e per saldare il cannello... Un altro dubbio era che sul web quando guardo i video degli artigiani vedo che saldano a cannello senza fil di ferro, ma come fanno? Con un mio amico abbiamo provato sulla lamiera da 1.5mm e la cosa è fattibile, ma su quella da 0.8 viene molto difficile... 

 

Per tagliare i coni, non so se dalle mie parti c'è qualcuno che ha il laser (vedrò), al massimo vedo di tagliarla con una sorta di seghetto alternativo che ho per la lamiera.

Per calandrare o mi faccio fare delle dime come dice mekmak (se ho capito bene), qualcuna conica e qualche altra cilindrica, oppure vedo di prendere una calandra, anche se sinceramente non riesco ancora a capire come fa a fare i coni... Poi per il resto devo costruirmi solo l'attrezzo con la pallina per ribattere le saldature... e a livello pratico dovrei essere a cavallo.

 

Per partire vorrei iniziare con una espansione per girato, usando come dima la proma per girato che già ho, cosi da prendere spunto per le varie angolazioni. Anche perchè mi sembra un pò più semplice da fare viste le poche curve, e il fatto di avere qualche vincolo in meno.

 

Grazie a tutti e buona serata.

 

 

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Se fai i coni belli precisi e poi li attacchi ben vicini tra loro, in teoria saldi causi senza bacchetta, però è solo con l’esperienza che fa tutto questo. All’inizio se non ci riesci è normale, prima di pensare a fare la marmitta, incomincia ha saldare della lamiera giusto per regolarti con la fiamma e gli spessori lamiera, e soprattutto devi allenare la mano alla saldatura, magari butti via qualche soldo in gas e lamiera, ma purtroppo ti tocca ciao e buona marmitta.

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