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Polini 177 consumi anomali


Dany86
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3 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

ha l'influenza dell'aria proveniente dalla ventola

Aggiungo: che la ventola a giri ALFA butta tot aria e a giri BETA ne butta un altro tot... Poi c'è il discorso pale dritte pale storte, portata d'aria ecc ecc... Anche qui si potrebbe parlarne per anni e anni...

Anche la sonda che descrive Muttley è influenzata dall'aria della ventola... Semplicemente è più duratura di quella sottocandela per ovvi motivi...

La sonda che analizza i gas di scarico è certamente la migliore però dato che parliamo di 2tempi la combustione e i residui che si depositano la deteriorano velocemente oltre a falsare altrettanto velocemente la lettura della temperatura.

Secondo me è una coperta corta e in ogni caso non è questa la risposta ai problemi del polini di Dany86...

Cordialità.

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No dove metto io la sonda e il punto meno ventilato, e l aria che ci arriva è già calda perché ha gia attraversato tutto. 

 

Comunque sono 2 temperature che non vanno sempre di pari passo, certamente , la fonte del calore è la combustione, dunque monitorare quel parametro e la base, ma se non si ha un buon raffreddamento Grippi anche con la sonda gas di scarico a 400g, e che con qualsiasi ventola(forse quella del vtronik) e difficile avere un raffreddamento così scarso da grippare con un valore così basso. 

 

Giusto per fare un esempio, hai una carburazione conservativa che giri con i gas a 450°, senza accorgertene fin che vai, il volano si succhia una sportina della spesa, vedi lo scarico che si alza si è no di 50° , che sommati  sono ancora ben tollerabili, ma dal cilindro va su ben di più di 50, e li già arrivare a 200° bisogna sia ben rodato...

  • Grazie 1
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14 ore fa, Dany86 ha scritto:

scarico allargato al 68% a trapezio rovesciato, diametro interno all'attacco marmitta allargato a 32mm

 

Ciao Daniel,

 

per me questo puo'  essere uno dei problemi....la luce di scarico del ghisa 177 e' molto grande , in termini di area , anche senza lavorarla! Tanto che bisognerebbe (secondo me) portare il diametro esterno almeno a 34-35 per avere un condotto coerente.

Lo squish poi e'  fondamentale per tenere la temperatura sotto controllo : se e'  troppo alto (o conservativo , come spesso si dice...) hai degli effetti molto negativi sulla combustione e quindi sul rendimento del motore.

Per quanto riguarda la tenuta della valvola con l'albero , se il motore gira bene al minimo e non si imbratta sei a posto...

 

Per capire la radice del problema , io monterei proprio un tipo diverso di carburo (24 PHBL) e farei delle prove...se riscontri gli stessi problemi , vuol dire che non e'  ne carburatore ne miscelatore...

Se invece risolvi , sai chi e'  l'indiziato pur avendone cambiati diversi....

 

Ultima cosa : se alle volte sembra come se si svuota la vaschetta e non hai pompa della benza , controlla lo sfiato del tappo del serbatoio...magari e'  parzialmente tappato e non ti fa arrivare benzina con continuita'.

 

Ciauzz

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Cerco di rispondere a tutti:

@Iago  Il mixer l'ho controllato tutto e funziona bene, proprio perchè non posso toglierlo su richiesta.

@solovalvola la testa è una cosa che devo controllare, a trovarne una migliore e compatibile col 177 polini, la proverei volentieri. Come detto sopra, usare un 24phbl non posso, verrebbe meno il "passare inosservato" e non potrei tenere il mix.

il tappo ci avevo guardato, sia soffiando che aspirando dalla cannetta benzina, l'aria esce ed entra facilmente dal serbatoio. E' di quelli arcobaleno col tappo a vite.

@muttley @flatart ora ho capito cosa intendete, ad andatura costante con la carburazione precisa o leggermente magrina, con i km tutto il motore si scalda fino a quando la trasmissione non riesce più ad assorbire il calore dal cilindro/albero, a quel punto il calore generato ancora dal cilindro inizia a far aumentare la temperatura del gruppo termico portando a smagrimento e grip. Ed ecco che la sonda sulla testa inizia ad avere senso sulla lunga percorrenza.

 

Per togliere questo problema, credo di dover agire su polverizzatore (BE3/BE5) oppure sulla ghigliottina, con l'unghiata posteriore meno profonda.

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7 minuti fa, Dany86 ha scritto:

Cerco di rispondere a tutti:

 

@muttley @flatart ora ho capito cosa intendete, ad andatura costante con la carburazione precisa o leggermente magrina, con i km tutto il motore si scalda fino a quando la trasmissione non riesce più ad assorbire il calore dal cilindro/albero, a quel punto il calore generato ancora dal cilindro inizia a far aumentare la temperatura del gruppo termico portando a smagrimento e grip. Ed ecco che la sonda sulla testa inizia ad avere senso sulla lunga percorrenza.

 

 

ciao,allora mi sfugge qualche cosa.

Il calore viene generato dallo scoppio nel gt il quale espelle i gas dallo scarico e noi a 10-13 mm abbiamo la ns sonda,la quale deve rilevare una temperatura x per un funzionamento ottimale.

 

Facciamo un'esempio il motore ha la carburazione precisa, sto facendo un viaggio e rilevo punte di 550°allo scarico e va bene,dopo 50 km il calore del motore è già stato rimbalzato dalla trasmissione al gruppo termico, rilevo sempre 550° e grippo?

 

Non ci siamo

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2 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

Facciamo un'esempio il motore ha la carburazione precisa, sto facendo un viaggio e rilevo punte di 550°allo scarico e va bene,dopo 50 km il calore del motore è già stato rimbalzato dalla trasmissione al gruppo termico, rilevo sempre 550° e grippo?

 

Se leggi bene la sonda temperatura sulla testata ti fa capire che su lunghissime percorrenze i cilindri raffreddati ad aria possono smaltire meno calore del previsto ed alzasi di temperatura dando problemi che con la sonda di scarico e caburazione hanno poco a che fare.

 

Si deduce che servirebbe un'accoppiata di entrambe per avere una buona sicurezza oppure avere orecchio e controllare meticolosamente.

 

Io sono convinto che se si imbrocca la quadratura del sistema fra fase, marmitta ed rdc poi dopo con l'anticipo giusto e la carburazione che ne consegue si può avere un'ottima affidabilità, ma non è così semplice che tutto si accordi per bene ed infatti in questo caso i problemi ci sono e serve tanta tanta pazienza per saltarne fuori, comprese prove anche in direzioni strane come consigliato per provare ad escludere una cosa piuttosto che un'altra.

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Infatti per mettere a punto un motore come si deve, bisognerebbe scaldarlo bene in tutti i suoi componenti ...cambio e carter compresi...

Non solo tenedolo acceso qualche minuto o girandoci ad andature tranquille per poi fare 2-3 sparate ...

Personalmente la carburazione la faccio ad orecchio per cominciare, volutamente grassa...ci giro con uso normale facendo i tragitti soliti e di volta in volta aggiusto un aspetto, di solito partendo dal minimo....poi mezze aperture ed infine massimo.

La lettura della candela è attendibile se si valuta su percorsi sufficientemente lunghi....una sparata , anche lunga , non basta e soprattutto non è rappresentativa dell'uso che se ne farà del mezzo...discorso diverso per le gare di accelerazione, che spesso vengono prese erroneamente come riferimento.

Ciauzz

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ciao, ascolta quel motore non l'ho fatto io (per intendere che sono uno zero),ma una persona che sa cosa sta facendo.

 

Ora se devo pensare che Daniel ha grippato perché ha cannato la carburazione con un Si vado a farmi frate.

 

Sul discorso del riscaldamento del motore in funzione ad un uso prolungato,il quale può provocare un grippaggio,dovete spiegarmi 

al 21 di settembre scorso in un giorno ho fatto 700 km di cui gli ultimi 320 km di autostrada e ogni 50 km mi fermavo a fare 5 euro e ripartivo a razzo.Ho impiegato 3 ore e mezzo.

Non ho grippato e secondo Voi il giorno prima di partire ho aumentato il getto di 10 punti oppure di 5 con 10 punti in meno di freno aria.

 

Quel motore se è stato fatto con componenti in ordine non può fare i 10 km al Lt,il problema è l'albero e/o la valvola.

 

 

 

 

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14 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

ciao, ascolta quel motore non l'ho fatto io (per intendere che sono uno zero),ma una persona che sa cosa sta facendo.

 

Ora se devo pensare che Daniel ha grippato perché ha cannato la carburazione con un Si vado a farmi frate.

 

Sul discorso del riscaldamento del motore in funzione ad un uso prolungato,il quale può provocare un grippaggio,dovete spiegarmi 

al 21 di settembre scorso in un giorno ho fatto 700 km di cui gli ultimi 320 km di autostrada e ogni 50 km mi fermavo a fare 5 euro e ripartivo a razzo.Ho impiegato 3 ore e mezzo.

Non ho grippato e secondo Voi il giorno prima di partire ho aumentato il getto di 10 punti oppure di 5 con 10 punti in meno di freno aria.

 

Quel motore se è stato fatto con componenti in ordine non può fare i 10 km al Lt,il problema è l'albero e/o la valvola.

 

 

Eh Paolo, grazie per la stima, ma a sto giro credo che qualcosa l'ho cannato.

Come l'avevo lasciata io lunedì sera quando ci siamo visti al pub non credo che potesse grippare, era grassa.
Cercando il miglioramento e facendo le modifiche che ho scritto sopra tra emulsionatore e getto più piccolo, penso che siamo arrivati in una condizione limite che mi ha fregato.

 

Un vantaggio, c'è. Consuma poco ora.

Devo ingrassare un pelo i medi, a capire come fare, potrei risolvere la questione anche sulle lunghe percorrenze a gas fisso e/o con passeggero.

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29 minuti fa, Dany86 ha scritto:

Devo ingrassare un pelo i medi, a capire come fare

Puoi montare una ghigliottina piatta oppure per fare una prova al volo puoi tappare la presa d'aria secondaria del SI, quella ovale dopo il venturi verso il cavo gas, togliendo il filtro aria la individui subito... Per tapparla basta mettere un pezzo di guarnizione di carta a forma rettangolare tra filtro aria e carburatore.

 

Se non basta la ghigliottina puoi agire anche sul polverizzatore anche se quello lì lavora su un arco di utilizzo più ampio.

 

Il mixer puoi escluderlo solo per provare e se poi scopri che è il colpevole lo dici al tuo amico o lo sostituisci...

 

Altro problema in effetti come dice solovalvola hai lavorato lo scarico, hai una aspirazione importante con un albero ben flussato e una bella fase ma hai una testa orribile senza squisch e a berretto di fantino... Magari 1+1+1 fa 2 invece di 3...

Boh

In bocca al lupo.

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1 ora fa, P.Paolo ha scritto:

freno aria da 140 be3

Perché dici questo?

Se rimpicciolisci il freno aria non fai altro ingrassare su tutto l'arco di utilizzo mica solo alle medie aperture...

C'è un bellissimo post sul forum che spiega bene il funzionamento del carburatore SI... non è che sono mie teorie frutto di chissà quali prove... è tutto scritto lì

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1 minuto fa, Iago ha scritto:

Perché dici questo?

Se rimpicciolisci il freno aria non fai altro ingrassare su tutto l'arco di utilizzo mica solo alle medie aperture...

C'è un bellissimo post sul forum che spiega bene il funzionamento del carburatore SI... non è che sono mie teorie frutto di chissà quali prove... è tutto scritto lì

il freno aria più piccolo pulisce la carburazione alle piccole aperture e ingrassa agli alti

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C’entra eccome per la mia esperienza . Ho pistolato parecchio con l’SI e credo di capirci qualcosa . Ingrassi su tutto l’arco , è vero,  tanto da dover agire anche sul massimo , ma è l’unico modo per ingrassare davvero ai medi, ammesso che adesso sia magra sul serio e non ci siano altre cause recondite . Viceversa lavorando sull’emulsionatore non ho mai riscontrato benefici tangibili.

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2 ore fa, FedeBO ha scritto:

C’entra eccome per la mia esperienza . Ho pistolato parecchio con l’SI e credo di capirci qualcosa . Ingrassi su tutto l’arco , è vero,  tanto da dover agire anche sul massimo , ma è l’unico modo per ingrassare davvero ai medi, ammesso che adesso sia magra sul serio e non ci siano altre cause recondite . Viceversa lavorando sull’emulsionatore non ho mai riscontrato benefici tangibili.

 

Io ho parlato principalmente dello smusso (o unghiata) della ghigliottina, cosa che tu non hai nemmeno menzionato...

Comunque... Ognuno è il frutto delle prove che ha fatto... Sarà Dany a decidere quale campana ascoltare e che prove fare...

Cordialità.

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9 ore fa, solovalvola ha scritto:

Infatti per mettere a punto un motore come si deve, bisognerebbe scaldarlo bene in tutti i suoi componenti ...cambio e carter compresi...

Non solo tenedolo acceso qualche minuto o girandoci ad andature tranquille per poi fare 2-3 sparate ...

Personalmente la carburazione la faccio ad orecchio per cominciare, volutamente grassa...ci giro con uso normale facendo i tragitti soliti e di volta in volta aggiusto un aspetto, di solito partendo dal minimo....poi mezze aperture ed infine massimo.

La lettura della candela è attendibile se si valuta su percorsi sufficientemente lunghi....una sparata , anche lunga , non basta e soprattutto non è rappresentativa dell'uso che se ne farà del mezzo...discorso diverso per le gare di accelerazione, che spesso vengono prese erroneamente come riferimento.

Ciauzz

Chi è che prende le gare di accelerazione come riferimento..?? 

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33 minuti fa, muttley ha scritto:

Chi è che prende le gare di accelerazione come riferimento..?? 

tutti quelli che carburano facendo una sparata dopo l'altra senza "usare" il mezzo come poi verra' fatto...il risultato e'  proprio quello che dicevi tu a proposito delle lunghe percorrenze quando tutto il blocco va in temperatura , che ci si ritrova spesso ad avere problemi di grippaggio o scaldate pur avendo apparentemente fatto una carburazione giusta che pero'  risulta magra...

Per quello che ho visto io , la lettura della candela e'  veritiera dopo aver percorso almeno un 100km (anche in piu'  riprese...) appunto usando il mezzo come poi verra' fatto.

 

Ciauz

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3 ore fa, Iago ha scritto:

 

 

Io ho parlato principalmente dello smusso (o unghiata) della ghigliottina, cosa che tu non hai nemmeno menzionato...

Comunque... Ognuno è il frutto delle prove che ha fatto... Sarà Dany a decidere quale campana ascoltare e che prove fare...

Cordialità.

 

2 ore fa, FedeBO ha scritto:

Anche lo smusso della ghigliottina sull’SI non fa i miracoli , mentre sui carburatori tradizionali è un’altra storia 

ciao,quello ch volevo dire è che Dany86 non è P.Paolo , ieri sera per rimontare la testata,il dado in basso a sx mi ha fatto grondare di sudore e attaccato dalle zanzare,il bastardo non si puntava e alla fine quando ci sono riuscito ho scoperto che era spanato,impiegando 20 minuti a trovare il dado da 7 con chiave da 11.Io sul 20/20 ho la ghigliottina 1 mentre sul 24/24 del 225 avevo la 4 degli anni 80,poi ho messo quella di fattura recente con le sacche verso l'alto.Anche se esistono 2 scuole di pensiero a riguardo,c'è chi dice che le sacche non cambiano la  carburazione,mentre c'è chi si trova la Vespa che picchia in testa ai medi e 30° in più ai gas di scarico nel normale utilizzo (me medesimo).

Daniel saprà che l'unghiata verso la valvola più è pronunciata e più smagrisce,saprà l'influenza del freno aria sul Si,l'unica cosa ch dovrebbe comunque verificare la reale misura dei getti.

La candela la controllo ogni 500 km anche se non rilevo sintomi strani

 

W LA PRICA!!! MA CHE BELLA PRICA!!!

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Ciao a tutti.

Purtroppo il SI per me rimane un carburatore veramente schifoso, con mille rogne e compromessi dettati dal bisogno di stare per forza il più basso possibile con la benzina rispetto al serbatoio. L'unico vantaggio che gli trovo, l'assenza di collettore e il polverizzatore addosso all'albero, finisce in secondo piano rispetto alla difficoltà di taratura...

Rispondendo a Iago P.Paolo e FedeBo, le differenze tra i vari emulsionatori di solito riesco a percepirle, quelle dei freni aria, meno. Se scendo di freno ingrasso tutta l'erogazione, dunque poi finisco a dover scendere di massimo, a quel punto mi sembra di tornare alla condizione iniziale e non capisco dove agisce in realtà...

In ogni caso appena riesco, devo provare una ghigliottina con l'unghiata meno profonda, se non sbaglio dovrei avere, dalla più grassa alla più magra:

A piatta

B unghiata poco profonda

C unghiata profonda (quella montata ora)

D unghiata profonda e larga il doppio

E unghiata profonda e 2 piccole unghiate ai lati che smagrisce anche alle piccole aperture (ma questa non sono sicuro di averla)

 

Credo che la B possa essere quella più corretta, ingrassando un poco i medi rispetto ad ora e mettendo in sicurezza dalle grippate sul lungo tragitto a gas costante.

Speriamo...

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27 minuti fa, Dany86 ha scritto:

Se scendo di freno ingrasso tutta l'erogazione, dunque poi finisco a dover scendere di massimo, a quel punto mi sembra di tornare alla condizione

 

In ogni caso appena riesco, devo provare una ghigliottina con l'unghiata meno profonda, se non sbaglio dovrei avere, dalla più grassa alla più magra:

A piatta

B unghiata poco profonda

C unghiata profonda (quella montata ora)

D unghiata profonda e larga il doppio

E unghiata profonda e 2 piccole unghiate ai lati che smagrisce anche alle piccole aperture (ma questa non sono sicuro di averla)

 

Credo che la B possa essere quella più corretta, ingrassando un poco i medi rispetto ad ora e mettendo in sicurezza dalle grippate sul lungo tragitto a gas costante.

Speriamo...

Riguardo alla prima parte del tuo discorso che ho citato, anche io la penso come te / ho il tuo stesso problema, però non ho mai avuto grossissimi problemi ad avere una carburazione accettabile ... Ovvio non una carburazione di fino come si potrebbe fare con un tradizionale carburatore a spillo.

Però dover montare la pompa e girare senza filtro ma solo col soffietto oppure girare col filtro e senza soffietto sono tutte menate / compromessi che non sempre uno è disposto ad accettare.

 

Riguardo alla ghigliottina come ti avevo detto in precedenza non serve che tu ti compri subito la ghigliottina necessaria ... Puoi anche iniziare facendo la prova di tappare la presa aria secondaria dove lo smusso della ghigliottina va ad aspirare aria, tappando questo sarebbe come usare una ghigliottina piatta... Cioè la ghigliottina 07, quella senza unghiata che monta la LML lamellare.

Io sui motori elaborati già plug e play ho sempre usato la ghigliottina 01 che è quella con l'unghiata poco profonda oppure la ghigliottina piatta, ma non ho mai usato la ghigliottina 16 cioè quella originale del SI20, con unghiata profonda e le unghiate aggiuntive ai lati perché quella sicuramente ai medi ti fa girare talmente magro che rischi grosso...

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E comunque tornando al discorso delle sacche lato Venturi sulla ghigliottina che menzionava @P.Paolo è semplice dimostrare che non servono a niente ai fini della carburazione in quanto sono molto corte nel senso longitudinale della ghigliottina e larghe quasi quanto la ghigliottina quindi non riuscirebbero mai a mettere in comunicazione la presa aria aggiuntiva con la valvola (proprio perché sono molto corte rispetto alle unghiate dalla parte opposta) ... Oltre al fatto che la depressione di aspirazione è dalla parte opposta delle sacche cioè la depressione maggiore si ha in prossimità della valvola quindi le sacche poste al di sopra della ghigliottina non riuscirebbero a modificare la carburazione ... Ci sono già ben due motivi per i quali si può tranquillamente credere che quelle sacche siano state fatte solo per risparmiare alluminio negli stampi di ultima generazione... tant'è che le vecchie ghigliottine non li hanno.

 

Poi come ho scritto in precedenza io non sono il Messia e non sono uno che sputa sentenze ... Quindi ognuno è libero di credere come vuole e io come molti altri sono figlio delle prove che ho fatto e mi è capitato su un si24 di provare una ghigliottina con le sacche e una senza sacche e non ho rilevato nessunissima differenza di comportamento, ma proprio nessuna...

Edited by Iago
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ciao,ieri con il 125 spompato con il SI20 e coperchio con filtro originale con rete metallica maglia larga,max 103 calibrato BE3,minimo non  mi ricordo ma grosso,ghigliottina 1 e infine torretta con passaggi allargati sono arrivato quasi a 1500 mt e non ha fatto una piega,in marcia non ho rilevato problemi alla risposta del gas,se non il limite dovuto alla sua usura ,confrontandomi con altri amici del Vespaclub,rispetto ad un 150 recente con 30 kg di zavorra in meno di me,dai tornanti raramente uscivo con una marcia inferiore. L'unico inconveniente è che a motore caldo caldo se mi fermo 5 minuti con la benzina aperta a volte se alla 1à pedalata non parte,chiudo il rubinetto,piego la Vespa a sx per 3 secondi  e 2 pedalate parte.

 

Con questo voglio dire che il tuo problema non è da cercare nel carburatore

 

https://flow.polar.com/training/analysis/4884207551

Edited by P.Paolo
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