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1000 Km Vespistica 2019


P.Paolo
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Ah. Beh, niente, è una "normalissima" gara di regolarità con la differenza che in totale si percorrono circa 1000Km in poco più di 24h. Quindi devi seguire il tracciato che ti dicono loro, devi fare i timbri nei check point segnalati e, durante le prove, devi passare davanti alle fotocellule all'orario preciso che ti dicono loro: ad ogni centesimo di secondo di ritardo o anticipo rispetto all'orario indicato, ti viene assegnata una penalità. Chi fa meno penalità, vince. Puoi leggere il regolamento delle edizioni passate per farti un'idea.

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Adesso, iena dice:

Ah. Beh, niente, è una "normalissima" gara di regolarità con la differenza che in totale si percorrono circa 1000Km in poco più di 24h. Quindi devi seguire il tracciato che ti dicono loro, devi fare i timbri nei check point segnalati e, durante le prove, devi passare davanti alle fotocellule all'orario preciso che ti dicono loro: ad ogni centesimo di secondo di ritardo o anticipo rispetto all'orario indicato, ti viene assegnata una penalità. Chi fa meno penalità, vince. Puoi leggere il regolamento delle edizioni passate per farti un'idea.

ciao,credo di aver capito.

In linea di massima come una gara di enduro,solo che nell'enduro hai la possibilità di trovare dei controlli orario tirati, con la differenza che nell'enduro hai la possibilità di timbrare nel minuto assegnato (60") mentre la gara Vespistica è al centesimo di secondo

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Dipende dal controllo. Ci sono i controlli timbro orari dove hai 60" di tolleranza, altre volte ci sono delle "prove speciali" dove hai anche 3 o 4 passaggi davanti alle fotocellule all'interno di un percorso che è quasi una jimcana, ad ogni passaggio devi essere preciso al centesimo, altri controlli dove hai dei "tratti no stop" molto lunghi, anche 1km, durante i quali non puoi tornare indietro né fermarti né tantomeno poggiare i piedi a terra e devi comunque passare davanti alla fotocellula con precisione al centesimo.

Le prove orarie sono calcolate su una media oraria, di solito, di 40Km/h, il che rende il percorso fattibilissimo con calma, ma a volte basta un imprevisto per costringerti a "fare le corse" per arrivare in tempo.

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Ahhhn bene

Comunque da ex partecipante (edizione 2015)

mi sento di consigliare alcune cose.

Innanzi tutto non è un raduno o un giro spassoso, sarà faticoso e duro.

Motore partecipa con almeno un 125,

con pochi giri e molta coppia.Calcolane i consumi.

Il mezzo deve essere perfetto, se rompi qualcosa puoi abbandonare la competizione, non hai tempo per sistemare niente.

Riesci forse a cambiare una ruota se fori e o la candela.15 minuti fermo, sono 30minuti da correre dopo.

Monta delle Luci con faretto di profondità,essenziali per i tratti in notturna.

Porta gli attrezzi necessari, quindi chiave candela un cacciavite, e bom.

Se rompi ti carica il carro scopa.

Carburatore perfetto e possibilmente originale.avrai diversi sbalzi di carburazione nell’arco delle 24 ore quindi qualcosa di originale ti può aiutare.

Freni devono essere al top. Frizione morbida.

Porta Vestiti multipli per acqua freddo e sole, tappi e benda per la notte, se sei sfortunato dormi con un lampione in faccia o sotto un tavolo e un eventuale sacco a pelo.

Portati due Batterie per telefoni, luci.

Sul cruscotto monta navigatore o porta cartine.

Infine cronometro e orologio perfettamente allineati quando ti danno il via a Mantova.

 

Questo se si vuole vivere appieno la cosa in stile retrò e magari vincere.

 

Io sappi che ero il contrario di tutto quello che ho scritto, nel 2015, e infatti è stato un disastro completo.

 

 

Se uno invece vuole solo fare un giro è un altro discorso.

 

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2 minuti fa, sigghi21 dice:

Ahhhn bene

Comunque da ex partecipante (edizione 2015)

mi sento di consigliare alcune cose.

Innanzi tutto non è un raduno o un giro spassoso, sarà faticoso e duro.

Motore partecipa con almeno un 125,

con pochi giri e molta coppia.Calcolane i consumi.

Il mezzo deve essere perfetto, se rompi qualcosa puoi abbandonare la competizione, non hai tempo per sistemare niente.

Riesci forse a cambiare una ruota se fori e o la candela.15 minuti fermo, sono 30minuti da correre dopo.

Monta delle Luci con faretto di profondità,essenziali per i tratti in notturna.

Porta gli attrezzi necessari, quindi chiave candela un cacciavite, e bom.

Se rompi ti carica il carro scopa.

Carburatore perfetto e possibilmente originale.avrai diversi sbalzi di carburazione nell’arco delle 24 ore quindi qualcosa di originale ti può aiutare.

Freni devono essere al top. Frizione morbida.

Porta Vestiti multipli per acqua freddo e sole, tappi e benda per la notte, se sei sfortunato dormi con un lampione in faccia o sotto un tavolo e un eventuale sacco a pelo.

Portati due Batterie per telefoni, luci.

Sul cruscotto monta navigatore o porta cartine.

Infine cronometro e orologio perfettamente allineati quando ti danno il via a Mantova.

 

Questo se si vuole vivere appieno la cosa in stile retrò e magari vincere.

 

Io sappi che ero il contrario di tutto quello che ho scritto, nel 2015, e infatti è stato un disastro completo.

 

 

Se uno invece vuole solo fare un giro è un altro discorso.

 

Ciao Sigghi,recepito forte e chiaro!!!!!!!!!!:Smiling.gif::Jumping::Smiling.gif:

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Sigghi ha espresso appieno lo "shock" di chi non è un "regolarista" e si appresta a gareggiare per la prima volta in una gara di regolarità lunga, e per forza di cose, dura e impegnativa.

Perché fare 1000km in un giorno in vespa alla pene di segugio tra amici è una cosa, fare la mille km e farla sul serio è un'altra.

 

Io nel 2004 ho fatto il navigatore in una gara di regolarità per auto d'epoca inglesi su una morris minor 1300 cooper... 12 ore in notturna dalle 22:00 alle dieci, era il periplo integrale del lago di Como con una digressione sulle Prealpi Lombarde, in totale erano 500 km... non avendo io mai fatto regolarità, cimentarmi con roadbook e cronometro è stata un'avventura bella e brutta allo stesso tempo... allora erano stati proibiti tassativamente i primi navigatori satellitari e dovevi usare esclusivamente cartina roadbook e basta con perquisizioni e controlli...

Da quella volta ho giurato a me stesso che non avrei più gareggiato seriamente in una gara di regolarità.

 

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Davide:
C'ero pure io nel 2015. Gran bel giro 🙂

Per quanto riguarda la "serietà" della partecipazione ti dico solo una cosa: il venerdì si partiva e il martedì (3 giorni prima) ancora non avevo il motore per la mia Special... Ho montato il tutto in mezza giornata e quando son partito per Mantova il cilindro aveva circa 15Km 🙂 Carburato grassissimo causa getto del minimo 5 punti più alto del necessario, non reggeva il minimo, agli stop quando sgasavo la marmitta faceva i botti e ogni tanto si spegneva.
Come se non bastasse, a pochi metri dall'arrivo a Porcia, ma tipo che ero già in coda in attesa per la punzonatura, mi si è spezzato il manettino del cambio. Fortuna ha voluto che un abilissimo saldatore (o salvatore forse) riuscisse ad aggiustarmelo in tempo record 🙂

Questo per dire che la 1000Km la puoi fare o con lo spirito agonistico, e lì punti tutto sui tempi alle prove a cronometro, ti procuri l'attrezzatura, fai allenamenti, allestisci la Vespa appositamente per lo scopo ecc. o con lo spirito di avventura, ovvero la affronti come una sfida con te stesso. Per me è stata una grande esperienza.

Edited by iena
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La fortuna di avere il guasto se sei allo stop allora la scampi, invece che dormire 2 ore (oro) ti metti a riparare il mezzo.

Se rompi prima invece dello stop, e ti caricano sul carro scopa, il gioco è  finito e vieni portato a mantova appena hanno tempo...

 

Comunque senza troppi fronzoli se la fai come una sfida per te stesso(quindi ipotizzo giro in relax) conviene stare a casa, visto anche che il numero di iscritti è limitato, e occupare il posto di qualcuno che magari vuole mettersi in gioco per vincere, penso non sia (a mio parere) corretto.

 

Non ho visto nessuno partecipare con RELAX. Ho visto guidare e ho guidato come i pazzi più altre cose....

Anche perché si è in mezzo al traffico vero, non hai i posti di blocco, quindi polizia e altro possono fare quel che vogliono e hanno giurisdizione.

 

Infine il costo che alla fine esce non è proprio economico. Poi ognuno sa di casa propria e questi sono miei pensieri, per parlare e ragionare.

 

Se non mi avessero rubato con le norme antiquinamento la possibilità di girare con una vespa mi sarei iscritto volentieri.

Edited by sigghi21
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Chiaro, se avessi rotto sull'Altopiano di Asiago mi sarei fatto tutta la giornata sul furgone. Per quanto riguarda la rottura sì, sono stato stra fortunato.
Per il resto ... boh, io non la vedo così "tragica". Certo, lo spirito agonistico salta sempre fuori, quando sei per strada c'è sempre un po' di tensione, ma per tutta la gara non mi è mai capitato di dover "guidare come i pazzi" se non per "divertimento": il percorso è calcolato su una media di 40km/h scarsi più le pause, io l'ho fatta tutta in gran tranquillità e sono sempre arrivato ai CTO con largo anticipo. Certamente non è un giro che fai in relax, quello no. Il percorso è lungo e impegnativo, ma con la giusta compagnia ti passi via. Noi eravamo un bel gruppo, 6 persone se non ricordo male, e ci siamo dati supporto a vicenda, più "morale" che altro.
Il costo in effetti è parecchio impegnativo, ma avendo organizzato un Audax, so a che spese si va incontro, e quello che abbiamo organizzato noi era in giornata e su un percorso lungo un quarto.

Boh, forse ho interpretato male io il tuo messaggio, ma mi sembra quasi che ti l'abbia affrontata come se dovessi andare in guerra 😄 io ricordo solo il divertimento di stare per così tante ore sulla mia Vespa scarburata e la soddisfazione di stringere la mano a Leardi all'arrivo, non perché fosse Leardi, ma perché avevo portata a termine quella che per me è stata un'impresa 🙂

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7 ore fa, pulun dice:

Sigghi ha espresso appieno lo "shock" di chi non è un "regolarista" e si appresta a gareggiare per la prima volta in una gara di regolarità lunga, e per forza di cose, dura e impegnativa.

Perché fare 1000km in un giorno in vespa alla pene di segugio tra amici è una cosa, fare la mille km e farla sul serio è un'altra.

 

 

Non posso che quotare questa parte 🙂

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  • 3 weeks later...

ciao, ho trovato questa discussione per caso e siccome le ho fatte tutte dal 2011 mi sento informato sull'argomento.

E' vero che non è una passeggiata ma se hai il fisico a posto e non hai bisogno di dormire molto è un viaggio bellissimo (strade e posti scelti sempre con cura dagli organizzatori) che da soddisfazione, poi lo stress del cronometro lo confini nei 50 metri di prove speciali, io lo soffro ma dura poco, il resto è viaggio con concentrazione ma anche soddisfazioni.

La vespa deve essere affidabile, ho visto moto strettamente originali (come la mia GL) e anche elaborazioni di tutti i tipi. Alla fine lo scopo è mantenere gli orari assegnati ed è vero che il tempo per le riparazioni se resti fermo per strada è poco.

La sosta notturna di solito è di qualche ora ed in quell'occasione si può pensare di fare qualche riparazione, eventualmente anche cambiare carburatore, puntine o accensione elettronica, etc. però ci devi arrivare al punto di sosta.

La mia vespa non ha certo prestazioni velocistiche (max 80 km/h reali) ma non si ferma mai e questo mi ha permesso di arrivare sempre in tempo per le prove cronometrate escluso nell'edizione 2013 funestata da 750 km di pioggia ed anche neve, in quell'occasione sono arrivato a Mantova con 20 minuti di ritardo ma il controllo orario era stato eliminato, considera che su 311 partenti ne sono arrivati poco più di 200 se non ricordo male.

Quindi, bagaglio essenziale con i ricambi strategici, olio, candele, lampadine e fili.

Gomme nuove (io Heidenau, fantastiche)

Un portapacchi, niente zaino.

Abbigliamento a strati ma non leggero, anche nelle edizioni più calde non puoi viaggiare per 10 ore in maglietta e pantaloni corti (credo anche vietato dal regolamento).

Un supporto per navigatore o cellulare e cronometro.

Occhi aperti perché si viaggia nel traffico di tutte le ore del giorno e della notte

E poi la passione per viaggiare.

Io credo di tornarci anche alla prossima.

Ciao

  • Grazie 4
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