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Regolatore e statori


Bardigiano
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Probabilmente sono cose dette e ridette e di questo mi scuso, però quando mi sono messo a rivedere l'impianto, per delle modifiche che mi servivano, mi sono trovato in difficoltà.

Quello che mi sembra possa tornare utile è una lista di  l'abbinamenti tra i due componenti anche in previsione di montare una batteria.

Per esempio: statore piaggio, tipo........... regolatore per impianto con batteria, codice .......... senza batteria...... e magari anche uno schemino dei collegamenti.

Forse è un mio problema e non interessa a nessuno, nel qual caso cancellate pure questo post

 

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Supponendo che lo statore 6 poli o quello della cosa (che dovrebbe averti dato tuo fratello) dovrebbero andare benissimo

Abbiamo:

1) Regolatore solo alternata: uno shunt 12V classico con entrata, uscita e massa.... esistono anche super economici che vanno in paralelo all'impianto

201247144526_1.JPG

 

2) Regolatore con contatto chiave che dovrebbe abilitare (se alimentato con un positivo sottochiave) la parte di carica batteria

Resta misto AC/DC e la parte DC ha basso amperaggio principalmente perchè la batteria era usata solo per l'avviamento e non per utilizzatori che assorbono corrente sempre (fare i conti se può servire una parte di impianto separata modesta in continua)

Dovrebbe essere che si collega il positivo statore al primo morsetto (G volano) e lui restituisce l'alternata regolata (G AC) e se ha tensione sul contatto chiave (C chiave) anche la continua sul B+

201247145917_1.JPG

I regolatori dei vari scooter e accensioni IDM comuni vespa fanno più o meno la stessa cosa:

Hanno 4 pin

  • massa - comune per tutto
  • alimentazione in alternata (che ha un solo filo e va in parrallelo all'impianto)
  • alimentazione per la continua che è il capo positivo del ponte di diodi (credo si possa fare un ponte con il precedente, ma non sono sicuro perchè dovrebbe esserci una bobina separata apposta e in teoria, ma magari qualcosa mi sfugge, non si può usare la stessa massa in continua ed in alternata, forse serve un diodo per non avere ritorni)
  • uscita del ponte di diodi in continua (sempre tenendo conto del fatto che ha una corrente molto limitata e non è in grado di alimentatre un impianto con luci ad incandescenza e tutto)

So che questa soluzione con luci a led carica una piccola batteria, senza usare la parte in alternata, ed in genere funziona con circa 1.5A di corrente (fate i conti col carico)

 

3) Poi esiste un regolatore come il precedente ma che prevede delle bobine dedicate alla sola carica della batteria e delle bobine che fanno l'alternata.... Secondo il seguente schema:

201247155749_1.JPG

Il regolatore in questione è questo:

20124715655_1.JPG

Il fatto è che come prima:

Resta misto AC/DC e la parte DC ha basso amperaggio principalmente perchè la batteria era usata solo per l'avviamento e non per utilizzatori che assorbono corrente sempre (fare i conti se può servire una parte di impianto separata modesta in continua)

 

In fine la soluzione bella ma costosa:

4) Regolatore tutto in corrente continua in grado di gestire ben più dei 7.5A massimi che lo statore genera....

Richiede in genere una modifica per rispettare lo schema di collegamento:

Ovvero mettere tutte le bobine in serie e scollegare il lato a massa nello statore per portare un cavo (dallo stesso capo) al regolatore stesso insieme al'altro:

2012521290_pimco.jpg

Poi appunto ha il contatto chiave C che se alimentato (tramite sottochiave preso dalla batteria.... a cui si collegano in genere tutti gli utilizzatori) abilita la carica della batteria e l'alimentazione di tutto l'impianto tramite il morsetto B+ N.B. controllate che il contatto chiave sia in grado di gestire i giusti ampere senza fondersi, che i fili abbiano il giusto diametro e non utilizzate roba vetusta o troppo fina e se utilizzate fusibili in base a cosa alimentate è meglio (sarebbe bello usare i relè in modo da non avere troppa corrente magari sul contatto chiave o altrove)

Il regolatore di cui si aprla è il seguente (100€ eurozzi circa e monta sull'ape che ha tutto l'impianto sotto batteria)

201247151753_1.JPG

Leggendo un po' in giro esiste un regolatore equivalente che potrebbe (sottolineo potrebbe) fare la stessa cosa costando meno:

http://www.saprisa.com/it/regolatori/17-regolatore-lombardini-12v-ponte.html

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  • 3 weeks later...
  • 1 year later...

Discussione molto interessante... avrei una domanda:

il regolatore semplice (G+G+M) volendo sarebbe compatibile con l'impianto di un PX con avviamento elettrico a cui è stato tolto motorino avviamento, batteria e sostituito il clacson con il classico "gracchiante"?

 

Giro da anni in questa configurazione senza aver mai cambiato il regolatore di primo equipaggiamento... all'epoca semplicemente isolai i cavi (nero e rosso) che si collegavano alla batteria... se mai mi saltasse il regolatore (ha la sua età e sarebbe legittimo) risparmierei qualcosina mettendo un classico regolatore a 3 pin :)

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